“Nella chiesa ci sono delle regole da rispettare e dunque ha ragione chi nega la comunione ai gay perchè se una persona è in peccato o meno lo lascio giudicare alla sua coscienza, ma certamente una persona in peccato grave non può accostarsi all’eucarestia”. “Non possiamo tuttavia dimenticare che possono anche esserci degli omosessuali totalmente casti abilitati a ricevere la comunione come tutti gli altri”. “Bene ha fatto il Vescovo di Otranto a negare la comunione a Vendola perchè ostenta la sua condizione perversa e malata di omosessuale praticante”. “Non conoscevo il caso ma devo riconoscere che aveva totalmente ragione. La Chiesa ha già fissato a monte i suoi criteri generali”.
Parole e pensieri rilasciata a Klauscondicio da Paola Binetti, che non vedo l’ora di raggiungere in qualche girone dell’inferno. Perché lei sa, cara Binetti, che brucerà tra le fiamme dell’inferno, vero? E lì troverà noi, froci peccatori, ad attenderla a braccia aperte.