C’ha messo 10 anni ma alla fine ce l’ha fatta.
Daniel Franzese, leggendario frocione nello scult Mean Girls, ha fatto coming out. Oggi 35enne, Daniel ha preso carta e penna per indirizzare una ‘lettera’ proprio al suo celebre personaggio, diventato realtà nel lontano 2004.
“Avevo 26 anni, tu ne avevi sedici ed eri fiero di chi eri. Ero un attore insicuro, tu sei diventato un personaggio iconico che la gente guardava come modello“.
Franzese ha poi confessato come Hollywood gli abbia chiuso tutte le porte in faccia, proponendogli sempre ruoli legati al mondo omosessuale.
“Damian mi aveva rovinato la vita, ero veramente incazzato con lui. Divenni celebre per un anno e mezzo. Non potevo andare in nessun bar gay, mentivo a chi mi chiedeva se lo fossi. Mi sono portato a casa anche una ragazza, il giorno della premiere, e la baciai sul tappeto rosso. Eliminavo i tweet che mi chiedevano se fossi omosessuale, pulivo le bacheche IMDB da qualsiasi rumor. Ma i miei amici e la mia famiglia sapevano la verità. Ora è arrivato il momento che lo sappiano tutti. Forse questo aiuterà qualcun’altro. Io non ho più paura. Grazie di tutto, Damian“. Insomma, non che ne ce ne fosse realmente il bisogno, ma benvenuto Franzese. Avanti il prossimo.