Chris Kluwe cacciato dai Minnesota Vikings perché PRO-nozze gay?

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La notizia è clamorosa e sta ovviamente facendo clamore in America.
Chris Kluwe, 32enne giocatore di football americano statunitense nel ruolo di punter, 193 cm per 98 kg di muscoli, è stato cacciato dai Minnesota Vikings solo e soltanto perché ha più volte pubblicamente esternato il proprio SI’ ai matrimoni gay.
Mike Priefer, accusato di commenti anti-gay durante gli allentamenti nonché coordinatore speciale del team, sarebbe colui che ha fatto fuori Chris, per una denuncia sportiva che ha ‘obbligato’ i Vikings ad avviare un’indagine interna per testarne la veridicità.
Tra gli accusati da Kluwe anche l’allenatore Leslie Frazier, a suo dire omofobo e bigotto, per una ‘cacciata’ che ha comunque trovato terrene fertile altrove. Chris ha infatti poi firmato un contratto annuale del valore di 840.000 dollari con i Raiders. Al grido ‘vaffanculo merde‘. Anche se i Vikings, Mike Priefer e  Leslie Frazier, ovviamente, respingono le accuse al mittente parlando di mancato rinnovo contrattuale per puri e semplici meriti ‘sportivi’.

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