Colpaccio Adele – William Orbit per il terzo album? Pubblicazione nel 2014

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Il 19 gennaio del 2011 saranno 3 anni.
Esatto.
3 anni dall’uscita di 21, secondo album di Adele entrato di fatto nella storia della musica.
26,107,000 copie vendute in tutto il mondo.
Disco più venduto sia nel 2011 che nel 2012.
Album più venduto del XXI secolo in Inghilterra davanti a Back to Black di Amy Winehouse con quasi 4 milioni di copie.
Un American Music Award vinto, da aggiungere ai sei Grammy Awards, incluso quello per l’Album dell’anno, il premio British Album of the Year ai BRIT Awards 2012 e due Billboard Music Awards. Straordinario anche l’andamento dei singoli, con Rolling in the Deep riuscito a vendere qualcosa come 8 milioni di copie solo negli Usa. A ‘giovare’ del boom di 21 anche 19, album di debutto della cantante riesploso nei negozi di mezzo mondo.
Da allora, ribadisco 19 gennaio 2011, Adele ha vinto un Premio Oscar grazie a Skyfall ed è diventata mamma.
Stop.
Nessuna altra canzone, niente collaborazioni, uscite ridotte all’osso, tour cancellato causa problemi alle corde vocali. Solo decine di milioni, una fama sterminata, paparazzi impazziti e un uomo da sposare. Fino al 2014. Perché la Sony ha in canna il terzo disco della cantante inglese. Il più atteso dell’anno. Quello che con buone probabilità diverrà il più venduto di stagione. Per questo Adele ha voluto con se’ uno dei maggiori produttori su piazza, ovvero quel William Orbit che ‘regalò’ Ray of Light a Madonna e che nelle ultime settimane è stato letteralmente ‘sprecato’ da Britney Spears.
A confessare l’inedita collaborazione con Adele lo stesso Orbit, pronto a registrare direttamente da Las Vegas.
Insomma, panzerottona is back.
Fateje largo.

UPDATE: prima la presunta intervista con mezzo annuncio. Poi la mezza smentita su Twitter. Mistero Orbit-Adele.

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