Marie Antoinette
Cinema Maestoso, sala1, mai stato prima, gran bella sala, semi vuota, pochi froci presenti (strano!) peccato la lontananza…sull’appia!!
Sofia Coppola conclude la sua personale triologia femminista, dopo Il giardino delle Vergini Suicide e Lost in Traslation, nel migliore dei modi, con il suo più bel film, che ha lasciato il sottoscritto semplicemente estasiato!
Marie Antoinette è un biopic unico nel suo genere, racconta un pezzo di vita della donna più odiata di Francia, colei che, nata austriaca, a soli 14anni, venne fatta sposare con il delfino francese, per poter saldare il patto d’alleanza franco-austriaco.
Prima odiata perchè “frigida”, poi perchè “sgualdrina“, la Coppola ci racconta la vita di una ragazzina 14enne trasportata in un mondo non suo, fatto di cerimoniali assurdi, con il peso di dover procreare un erede con un marito che tutto aveva intenzione, tranne che quella di far sesso con lei!
Sessualmente inappagata, Marie si buttò nello shopping sfrenato, scarpe e abiti di ogni tipo, cani di ogni razza, pazzesche acconciature, feste e balli fino al mattino, fiumi di champagne e gioielli (come fosse una ricca viziata ereditiera!) prosciugando le casse reali e portando all’odio i suoi sudditi, morti di fame aldilà del cancello di Versailles.
La Coppola tutto ciò ce lo racconta in un modo MAGNIFICO!
Siamo in un film in costume, nel 700, eppure sembra di stare ai giorni nostri! Marie vive i problemi delle ragazzine di oggi, la Coppola infarcisce TUTTO il film di un’INCREDIBILE colonna sonora, tra musica d’epoca, New Order e Bow Wow Wow,che trasforma il biopic in un’OPERA ROCK!
Non c’è scena senza la sua colonna sonora, non c’è canzone che non ACCOMPAGNI la scena, in maniera perfetta e mostruosamente studiata!
Slendidi i momenti che vanno a ricordare gli STORCI rituali monarchici, come il bellissimo passaggio iniziale dall’Austria alla Francia, incredibili le scenografie (il film è stato girato nella VERA Versaillès) assolutamente da Oscar i costumi, pomposi e ricchi di colori pastello, studiatissima la fotografia, che cambia toni in relazione alle varie fasi della regina, diventando cupa e scura verso la fine, dopo la morte della madre.
Bella ed eccezionalmente brava Kirsten Dust (che io non amo,anzi!) che semplicemente E’ IL FILM! Non c’è scena senza di lei, e lei è semplicemente REGALE in ogni inquadratura, riuscendo però a trasformare il tutto in una sorta di Teen-Movie americano, raccontando quelle che sono i problemi e le fobie e le manie dei giovani d’oggi, nel 700! Perfetta nel ruolo anche Asia Argento, ovviamente relegata a fare la battona sboccata, e BELLO come il sole il Conte Fersen, colui che rubò il cuore di Marie Antoinette, nella realtà BRUTTO FORTE, qui invece fatto interpretare dal fascinoso modello di Dior, Jamie Dornan.
Nel complesso un film BELLISSIMO, coraggioso e visionario, nel modo in cui è stato realizzato, volutamente lento in alcuni tratti, ironico in molti, palesemente GAYO, scenograficamente maestoso, ben sceneggiato e decisamente ben diretto.
Complimenti a Sofia Coppola, dopo due film è riuscita nella completa maturazione, realizzando una perla di rara bellezza.
A mio avviso uno dei film migliori, fino ad ora, dell’intera stagione cinematografica!
Da vedere A-S-S-O-L-U-T-A-M-E-N-T-E!
Voto:8