Nel corso del programma L’altra Italia, Antonella Mosetti ha espresso il suo punto di vista sulla sessualità disinibita della Generazione Z e su alcune pratiche che, a suo dire, portano all’estremo l’idea di libertà sessuale. In particolare, la conduttrice e showgirl si è detta scandalizzata dal fenomeno del “Calippo Tour”, inventato dalle giovani Ambra Bianchini e Lovely Paolina, due ragazze che girano per le città italiane proponendo rapporti intimi con sconosciuti e pubblicando i video di queste interazioni sui social. Mosetti non ha usato mezzi termini per esprimere il suo sconcerto di fronte a questo fenomeno, definendolo “tremendo e vergognoso”.
“Se mia figlia facesse una cosa del genere, cambierei nazione”, ha affermato la Mosetti, chiarendo senza esitazioni quanto sia per lei inaccettabile questa forma di esibizione sessuale. Ciò che preoccupa la conduttrice è la velocità con cui i giovani oggi accedono alla sessualità, senza dare valore alle emozioni e ai sentimenti che, a suo dire, dovrebbero accompagnare l’intimità. La rapidità e la facilità con cui si possono avere esperienze sessuali, anche grazie ai social, hanno secondo lei ridotto la magia e la profondità del rapporto umano. “Il sesso diventa subito accessibile, ma c’è il calo del desiderio”, ha spiegato, aggiungendo che fare l’amore dovrebbe essere un’esperienza speciale, qualcosa che le nuove generazioni sembrano trascurare.
La Mosetti ha quindi riflettuto sul cambiamento dei rapporti interpersonali e sul ruolo dei social media, che permettono alle persone di conoscersi in modo rapido, ma non sempre genuino. Sottolinea come il contatto umano sia stato sacrificato in favore di una connessione “virtuale” e come sia fondamentale che ci sia un incontro reale per costruire una relazione solida. “A distanza non si costruisce la coppia. Sui social ci si può conoscere, ma poi ti devi incontrare”, ha precisato.
Nel contesto del programma, è stato poi trasmesso un video in cui le due ragazze del “Calippo Tour” parlano della loro iniziativa. Tornati in studio, Antonella ha ribadito il suo pensiero, criticando il messaggio che secondo lei trasmettono le giovani. “Io trovo questa cosa tremenda. Non può passare come un messaggio normale, anche se oggi la normalità può sembrare atipica”, ha dichiarato. L’idea di girare per locali, incontrare sconosciuti e intrattenere rapporti intimi senza alcun coinvolgimento emotivo appare per lei insensata. “Un conto è fare l’amore con una persona che ti piace, un’altra cosa è portare in giro un camper per locali”, ha detto, chiarendo che questa forma di sessualità esibita e slegata dai sentimenti non rientra nella sua visione.
Durante la conversazione, qualcuno ha fatto notare che anche Antonella Mosetti utilizza le piattaforme online per creare contenuti, con un accenno alla sua presenza su OnlyFans. A questa osservazione, la showgirl ha risposto con fermezza, chiarendo le differenze tra il suo utilizzo dei social e la pratica delle due giovani. “Io come uso le piattaforme? Ho OnlyFans, ma non faccio pornografia”, ha sottolineato, spiegando che la sua presenza online è priva di contenuti espliciti. La sua intenzione è quella di avere un rapporto diretto con il pubblico senza però oltrepassare i limiti personali. “Chi viene su OnlyFans trova Antonella Mosetti che chatta un po’ con te. In altri social non posso farlo perché ho una vita”, ha detto, specificando che le interazioni su quella piattaforma restano entro confini ben definiti.
Mosetti ha anche precisato che, a differenza di molti, non utilizza OnlyFans come strumento per spingersi verso contenuti estremi, e sottolinea di non aver mai desiderato esporre la propria vita privata in modo eccessivo. “Non ho l’età per fare queste cose. Farmi vedere in situazioni che non ho mai vissuto fa ridere”, ha affermato, rivendicando una scelta di discrezione che va oltre la moda dei contenuti espliciti.
La sua riflessione si è estesa anche ai video pornografici facilmente reperibili in rete, che considera come l’evoluzione dei vecchi giornaletti pornografici. Mosetti osserva come questi contenuti siano diventati parte della cultura digitale attuale, ma ribadisce che la facilità di accesso a immagini e video espliciti ha contribuito a distorcere il concetto di intimità per molti giovani.
La partecipazione di Antonella Mosetti a L’altra Italia ha aperto uno spaccato su un tema delicato e attuale: la libertà sessuale, i social media e il loro ruolo nella costruzione dei valori delle nuove generazioni. Le sue parole hanno risuonato come un monito a vivere la sessualità con consapevolezza, senza lasciarsi trascinare dall’immediatezza dei social e dalle mode del momento.