Dal 1995 è titolare dell’Osteria Francescana, locale di Modena ritenuto tra i migliori al mondo, e nel corso della sua carriera ha ottenuto più volte, non a caso, le tre stelle Michelin, il massimo riconoscimento per chi si occupa di cucina. Ma quanto fattura ogni anno Massimo Bottura, tra gli chef più apprezzati e amati a livello internazionale?
Massimo Bottura durante un evento pubblico – Spetteguless.it
La sua Osteria Francescana è il sogno proibito degli amanti della buona cucina, che spesso non esitano a mettersi in lista d’attesa per mesi pur di poter assaggiare il menù del ristorante modenese. Un percorso culinario prelibato, secondo chi è riuscito a provarlo, che vale tutti i (tanti) euro spesi. Non a caso è il ristorante di molte tra le celebrità più note, e da anni è premiato con tre stelle Michelin.
A guidarlo, lo chef Massimo Bottura, modenese doc, che ha sviluppato la passione per la cucina fin da quando era molto piccolo, lavorando in seguito per alcuni tra i cuochi più noti come Alain Ducasse e Ferran Adrià. Nel 1995 ha quindi aperto l’Osteria Francescana, diventando in seguito proprietario anche di Franceschetta58, Gucci Osteria e Casa Maria Luigia. Locali che gli permettono di ottenere ogni anno un fatturato incredibile. Vediamolo nel dettaglio.
Fatturato da sogno per Massimo Bottura, patron di Osteria Francescana
A fare i conti in tasca allo chef ci ha pensato Luxury Food & Beverage Magazine, che ha esaminato con cura i fatturati dei tre locali principali di Massimo Bottura, Osteria Francescana, Franceschetta58 e Casa Maria Luigia. Stando al giornale specializzato, le due società del cuoco, ovvero Franceschetta Srl e Francescana Srl hanno fatto registrare un ricavo complessivo di 18,8 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto all’anno precedente, con un utile netto di 7,7 milioni di euro. Cifre clamorose che non comprendono le altre realtà imprenditoriali dello chef, come le collaborazioni con alcune tra le aziende più note come Ferrari e W Hotels.
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Ora Bottura sembra essere intenzionato a dedicarsi maggiormente a Casa Maria Luigia, già premiato come miglior bed & breakfast del mondo, che vuole ampliare per renderlo un hotel a tutti gli effetti. Lo chef sta infatti lavorando per aggiungere ulteriori otto camere, raggiungendo quindi le venticinque totali, e sta apportando migliorie agli spazi comuni, ovvero quelli dedicati alla ristorazione e gli eventi. Un obbiettivo ambizioso che lo porterà a incrementare ulteriormente le sue già ingenti ricchezze, e lo renderà in breve tempo tra gli imprenditori più affermati del nostro Paese.
