Il padrone di casa di 4 Ristoranti è uno degli chef più apprezzati dal pubblico a casa . Il suo programma è ormai un cult per gli utenti di Sky e Tv8, che si divertono a vedere chi vincerà la sfida tra i titolari dei locali. Eppure, non sempre va tutto liscio per Alessandro Borghese, come ha raccontato lui stesso ospite di un podcast.
Alessandro Borghese durante un evento pubblico – Spetteguless.it
Tra i cooking show più amati dai telespettatori italiani c’è sicuramente 4 Ristoranti, il programma condotto da Alessandro Borghese che vede in sfida i titolari di quattro locali, appunto. Di solito quasi tutte le puntate mostrano piatti all’apparenza deliziosi, e sapendo cosa c’è in gioco si presume che i ristoratori cerchino di dare il loro meglio. Purtroppo, però, non sempre per lo chef è una passeggiata di piacere, come ha spiegato lui stesso ai microfoni di un podcast.
Nato San Francisco nel 1976, Alessandro è figlio dell’imprenditore Luigi Borghese e dell’attrice Barbara Bouchet, e ha mostrato di essere interessato alla cucina fin da quando era molto giovane. Ha iniziato la gavetta lavorando sulle navi da crociera per poi iniziare a lavorare anche presso locali a Parigi, San Francisco e Londra. Nel 2005 fa il suo debutto anche in tv, come conduttore di Cortesie per gli ospiti, programma nel quale rimarrà fino al 2012 e prosegue la sua carriera tv prendendo parte ad altri programmi come Cuoco gentiluomo, Chef per un giorno, Fuori menù, Cucina con Ale, Junior MasterChef Italia e dal 2015 4 Ristoranti.
Oltre a essere ormai un volto televisivo a tutti gli effetti, Borghese e anche titolare di due ristoranti: Alessandro Borghese – il lusso della semplicità, aperto a Milano nel 2017 e AB – il lusso della semplicità a Venezia, inaugurato nel 2022. Inoltre, assieme alla moglie Wilma Oliverio ha una società che si occupa di consulenze nell’ambito della pubblicità, editoria e ristorazione.
Alessandro Borghese e quel momento da brividi durante 4 Ristoranti – VIDEO
“Poi c’è stata un’altra cosa che riguarda la cucina rurale, materica. Eravamo a Barbagia in Sardegna, Partecipavano due o tre pastori sardi anziani e uno giovane che veniva visto in maniera dubbiosa dai più vecchi. Ultima cena da lui, brace carne e Sa cordula che è l’intestino tenue dell’agnello avvolto su se stesso dove dentro c’è ancora il chimo” ha iniziato a spiegare Borghese, ospite del podcast 2046 di Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli.
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“Viene messo sulla brace, ma l’intestino devi pulirlo bene, perché è pieno di m****. Arriva il piatto a tavola e i pastori si guardano, uno annusa e dice “sa di m****”. Noi però eravamo in trasmissione, quindi con le telecamere e tutto il resto, quindi tagliamo e mangiamo. Ma non ce l’ho fatta, sono scappato dietro al capanno a vomitare” ha poi concluso lo chef, ancora disgustato al ricordo. Come dargli torto!
