Addio al piccolo schermo per Giovanna Botteri, una delle giornaliste più note della RAI, e protagonista alcuni anni fa di una querelle sull’aspetto fisico. La professionista ha scelto di dare l’addio alla professione, per potersi dedicare ai suoi tanti interessi privati.
La televisione pubblica perde una delle sue giornaliste più iconiche: Giovanna Botteri ha deciso di andare in pensione, per dedicarsi da oggi in poi ai suoi interessi e alla famiglia. Una perdita non da poco, se si considera che la professionista è stata uno dei volti più noti dei telegiornali pubblici.
Nata a Trieste nel 1957, figlia del giornalista Guido, già direttore della Rai regione Friuli Venezia Giulia, dopo essersi laureata in Filosofia all’università a Trieste, ha ottenuto anche un dottorato in Storia del cinema a Parigi. Nel 1985 inizia la sua avventura con la RAI a Trieste, e diventa in seguito collaboratrice di Samarcanda di Michele Santoro, entrando nella redazione esteri del Tg3 a partire dal 1988.
Due anni dopo diventa giornalista professionista e inizia la sua carriera come inviata. Tanti gli eventi seguiti da Botteri, come il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, la guerra in Bosnia Erzegovina e il massacro di Srebrenica. Non solo, ma la giornalista ha seguito anche nel 2001 la caduta del regime talebano, e ha fatto servizi sulla seconda guerra del Golfo per Tg3 e Tg2.
Giovanna Botteri: addio Rai. La giornalista va in pensione
Un talento e una passione per i temi più noti da parte di Botteri, che si è sempre distinta per il suo lavoro in trincea, e ha dato modo agli italiani di conoscere da vicino quanto stava accadendo durante i più noti conflitti internazionali. Nel 2021 è diventata corrispondente da Parigi, nonché responsabile dell’ufficio francese Rai per i servizi televisivi e radiofonici della televisione pubblica.
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Ora, per lei è il momento di tirare il fiato, e dedicarsi ai suoi interessi privati: “È tutto un po’ strano, ad oggi sarà diverso: tornerò in Italia, sicuramente è un grande cambiamento ma anche il cambiamento può essere positivo” ha detto la giornalista che ha comunque smentito in parte l’idea di appendere al chiodo il suo mestiere: “Credo che ci siano quelle due o tre cose che so fare, e credo continuerò a farle” ha detto con un sorriso. Una fase della vita nuova e importante per Giovanna, che ora potrà dedicarsi, magari, ai progetti lasciati in un angolo per tanto tempo, visti i suoi tanti impegni. Nei prossimi mesi, sicuramente sentiremo ancora parlare tanto di lei.