Andare al ristorante dovrebbe essere un’esperienza rilassante e divertente. Così non è, però, a quanto pare, se sei giovane. Questo è quanto ha deciso un ristorante che ha messo dei paletti ben precisi riguardo a chi può accedere o meno all’interno. La notizia ha fatto il giro del web, e in molti si sono chiesti se tale decisione sia legale.

Un gruppo di persone al ristorante – Spetteguless.it

Di solito si va in un ristorante per godersi una cena o un pranzo serviti e riveriti con cura dai gestori del locale. Un momento per staccare dallo stress della vita quotidiana, e godersi del buon cibo in un ambiente si spera rilassante e piacevole. Ci sono però dei locali che scelgono di mettere delle regole ben precise e particolari ai clienti.

Una delle più note è ovviamente il divieto d’accesso agli animali, solitamente cani, poiché potrebbero arrecare fastidio agli altri commensali o mettere a repentaglio l’igiene degli spazi. La regola, però, messa in atto da un gestore di un ristorante, ha dell’incredibile, e non è detto che possa essere legale, poiché ha a che vedere con determinate caratteristiche proprio dei clienti stessi, ovvero quello di essere donne e troppo giovani. Come è possibile una cosa del genere nel 2024?

Un ristorante a stelle e strisce scatena le polemiche: la sua regola è assurda. Di cosa si tratta

E quanto successo in un ristorante statunitense, il Bliss Restaurant di Florrison a Saint Louis, nel Missouri. Chi ha meno di 30 anni se donna e 35 se uomo, non può accedere al locale. La motivazione fa discutere, poiché i gestori l’hanno giustificata con l’intenzione di mantenere alti gli standard del loro ambiente unico e sofisticato e garantirne l’atmosfera tranquilla. Erica Rhodes, portavoce del ristorante Bliss, ha raccontato ai media come questa decisione sia dovuta alla volontà da parte della direzione di attirare una clientela più matura. Niente giovani, quindi, poiché potrebbero rivelarsi troppo rumorosi e fastidiosi.

Tavolo di un ristorante – Spetteguless.it

Una regola che viene tenuta e osservata puntigliosamente, al punto che chi supera la soglia del ristorante dopo le 19 deve mostrare la sua carta d’identità all’hostess del ristorante o addirittura all’agente di polizia della cittadina. In America questa decisione ha fatto scalpore, ma ha anche diviso molte persone, tra chi ha definito giusto la regola e che invece ritiene che chiunque debba avere la possibilità di accedere a un locale. Del resto, l’educazione non è un fatto di età, ma quanto di mentalità, che non ha nulla a che vedere con la data di nascita.