Cannes 2024, confessione a sorpresa di Richard Gere: “Non lo faccio mai, sono imbarazzato”

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È considerato uno degli attori più affascinanti e talentuosi di Hollywood e in questi giorni si trova a Cannes per il festival cinematografico, protagonista di una pellicola che lo vede in un ruolo inusuale. Richard Gere, a margine della kermesse, ha certo rilasciato un’intervista in cui ha fatto delle dichiarazioni sorprendenti. 

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Richard Gere durante un photocall – Spetteguless.it

È stato uno dei sex symbol degli anni ’80 e ’90, interprete di innumerevoli pellicole di successo e di personaggi entrati nella storia cinematografica, come quelli in Ufficiale e gentiluomo e American Gigolò solo per citarne un paio. Parliamo naturalmente di Richard Gere, 75 anni a fine agosto e ancora affascinante come non mai. In questi giorni l’artista si trova al Festival di Cannes per presentare il suo ultimo lavoro, Oh, Canada di Paul Schrader, e durante l’incontro con la stampa ha fatto delle dichiarazioni sorprendenti, soprattutto da parte di un attore.

Classe 1949, nato a Philadelphia, dopo essersi diplomato si iscrive all’università del Massachusetts nella facoltà di Filosofia, ma l’abbandona poco dopo per dedicarsi esclusivamente alla recitazione. Il suo esordio al cinema risale al 1975 con Rapporto al capo della polizia, seguito in quegli anni da In cerca di Mr Goodbar, Una strada chiamata domani, I giorni del cielo e Yankees.

La popolarità arriva per lui nel 1980, quando viene scelto per interpretare il personaggio principale in American Gigolò: un ruolo che lo consacra come nuovo volto del cinema statunitense e sexy simbol internazionale. Tra i successi maggiori dell’attore, è impossibile non citare il ruolo del miliardario innamoratosi di una prostituta in Pretty Woman, pellicola del 1990 che non solo lancia la carriera di Julia Roberts, ma consacra Gere come uno dei più importanti attori hollywoodiani.

Richard Gere incanta Cannes e svela lati inediti di sè

Negli anni successivi, l’artista alterna ruoli più leggeri a personaggi più impegnativi, confermandosi attore poliedrico e talentuoso e da parecchio tempo a questa parte ha iniziato a interessarsi e dedicarsi al cinema indipendente, protagonista di numerosi progetti del settore. Richard è famoso anche per le sue storie d’amore: nel 1991 si è sposato per la prima volta con la supermodella Cindy Crawford, dalla quale però si è separato quattro anni dopo, per poi legarsi in seconde nozze all’attrice Carey Lowell nel 2002, dalla quale ha avuto il figlio Homer James prima di separarsi anche da lei nel 2013. Si dice che la terza sia la volta buona, e forse così è stato anche per Richard, che nel 2018 ha sposato Alejandra Silva, una PR, dalla quale ha avuto altri due bambini.

 

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L’attore è noto inoltre per essere un fervente buddista, fede alla quale si è avvicinato quando era ancora ventenne. Presente all’ultimo Festival di Cannes, ha raccontato alcuni aspetti inediti della sua vita professionale e privata. Parlando del suo impegno sul grande schermo, l’attore ha rivelato di non riguardarsi mai nei suoi film e “quando proprio capita sono imbarazzato, mi sembra un’altra persona. Da ragazzo ero timido, giocavo a baseball e suonavo la tromba nella banda”. L’attore ha inoltre confessato di essere da tempo lontano da Hollywood: “Ormai è una parola estranea, da vent’anni sono in film indipendenti a budget ridotto”. Chi se lo aspettava, da un super divo come lui?

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