Ancora una volta Tiziano Ferro ha parlato di Mara Maionchi affermando di essere intenzionato a perdonarla per la sua buona fede anche se, secondo lui, è molto importante che si faccia un mea culpa.
Nel corso di una lunga intervista a Vanity Fair, Tiziano Ferro si è raccontato a 360 gradi. Ha parlato di diversi argomenti che l’hanno visto protagonista in questi ultimi tempi tra cui il divorzio con il marito Victor Allen e l’acceso battibecco avuto con Mara Maionchi. Un’occasione perfetta per guardare anche al futuro e dare alcune anticipazioni su ciò che saranno i suoi prossimi progetti.
Mara Maionchi perdonata da Tiziano Ferro, ecco le parole del cantante
Durante questa lunga intervista, Tiziano Ferro ha raccontato che a Los Angeles ha trovato una vera e propria famiglia formata da molti amici e diverse persone che ha incontrato in occasione delle sue riunioni agli alcolisti anonimi.
Diverse sono le persone a lui care tra cui Bianca Balti, Elisabetta Canalis e Laura Pausini. Proprio quest’ultima ha fatto subito le valigie per andare da lui appena si è resa conto che c’era qualche problema: “È un’amica vera. Mi ricordo che durante il divorzio lei era a Buenos Aires e a un certo punto mi fa una videochiamata e mi dice: “Io non ti vedo bene, adesso prendo un volo e vengo a Los Angeles”. Aveva solo due giorni di stacco tra un concerto e l’altro. Ecco che cosa sono gli amici veri”.
Gli amici quindi sono stati molto importanti per lui nel momento in cui si è separato da Victor Allen. In quest’intervista ha parlato anche della sua gioia più grande, i suoi figli Margherita e Andreas rivelando anche che l’impossibilità di tornare in Italia è dettata dal fatto che qui ancora non viene riconosciuta la doppia paternità per i suoi figli.
Tra i vari argomenti affrontati c’è stato spazio anche per quel battibecco avuto tempo fa con Mara Maionchi. Tiziano Ferro infatti ha raccontato anche delle diverse battaglie con cui si è trovato a fare i conti, dall’alcolismo fino alla depressione senza dimenticare la bulimia.
È stato lui stesso a spiegare che è andato in analisi almeno una volta a settimana e che secondo lui sono proprio i genitori ad avere un ruolo molto importante per dar vita ad una generazione che non rischi di finire del precipizio.
Riguardo al battibecco con Mara Maionchi afferma che secondo lui è molto importante lavorare sulla prossima generazione di genitori perché, per esempio, secondo lui non bisogna fare dell’obesità un’apologia.
Infatti, se fino a qualche anno fa si portava un bambino dal dietologo soltanto perché aveva 5 kg in più, quel meccanismo ha fatto sì che quel bambino si sentirà grasso per sempre anche se non è così: “E mi sentirò perennemente inadeguato. I genitori sono fondamentali in questo. E lo sono anche gli educatori. E i manager. E qui sì, mi riferisco a Mara Maionchi. Le voglio bene e sono sicuro che vent’anni fa questi discorsi non erano così chiari. Però oggi va fatto un cambio di passo radicale, perché la salute mentale è una cosa pratica che va appunto praticata”.
In conclusione ha affermato che secondo lui risulta essere un obbligo morale far capire che il corpo risulta essere un vincolo negativo per l’arte: “Io credo che Mara e molte altre persone non abbiano realizzato abbastanza quanto traumatico e doloroso sia quell’atteggiamento che si imprime per sempre nell’inconscio e nell’esistenza di ragazzini ancora fragili. Io oggi perdono la loro buona fede. Ma bisogna fare un mea culpa e non prendere più questo argomento alla leggera”.