“Sta male, è distrutta” il dolore per il quale ora soffre Mara Venier

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Le polemiche dell’ultimo periodo hanno avuto dolorosi effetti su Mara Venier: sta male da giorni.

Mara Venier a Domenica In.

“In questi giorni ho pianto molto” Mara Venier sul caso Rai (spetteguless.it)

La notizia, ormai, ha fatto il giro del Paese, e non solo: Mara Venier è finita al centro delle polemiche per quanto accaduto durante la scorsa puntata di Domenica In, dedicata a Sanremo. Dopo aver letto il comunicato della discordia firmato Roberto Sergio, e aver interrotto Dargen D’Amico glissando sul tema migranti, la conduttrice si è attirata le ire di tutto il popolo social, causando, purtroppo, anche un’ondata di odio incontrollato. Adesso, intervistata dal Corriere della Sera, Mara Venier rivela la sua reazione ai fatti degli ultimi giorno: a quanto pare, sta molto male. 

“Radio televisione Israeliana”: Mara Venier al centro delle polemiche

La bomba mediatica che ha colpito la Rai dopo la fine di Sanremo continua ad esplodere a più riprese. Dopo l’appello contro il genocidio lanciato da Ghali direttamente dal palco dell’Ariston, e la conseguente “correzione” dell’Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio, attraverso un comunicato che aveva tutto il sapore di un’imposizione da censura, la situazione sembra star sfuggendo di mano a mamma Rai.

Il comunicato, a quanto sembra, è nato come rimedio all’apparente disequilibrio creato dalle dichiarazioni di Ghali. Secondo Roberto Sergio e coloro che condividono le sue ragioni, come il Presidente del Senato Ignazio La Russa, al supporto dichiarato da Ghali alla Palestina doveva corrispondere un eguale messaggio di solidarietà per Israele. E a riportare la bilancia in equilibrio ci ha pensato proprio Mara Venier, che ha letto la comunicazione dell’ad Rai in diretta a Domenica In, sottolineando che “ovviamente tutti condividiamo” quella posizione.

Davanti a Dargen D’Amico che rispondeva alle domande dei giornalisti riguardo alle sue dichiarazioni sui migranti, di cui il suo brano presentato a Sanremo parlava, poi, Venier l’ha interrotto e ricondotto per mano verso il centro del palco, giustificandosi con un “è una festa, ci vorrebbe più tempo per affrontare certe tematiche”. Tanto è bastato per far scoppiare il caso, e dopo la manifestazione a Napoli finita nel sangue, sono stati programmati presidi di protesta davanti alle sedi Rai delle principali città italiane, sotto lo slogan “RAI: Radio Televisione Israeliana”. Il logo della Rai macchiato di sangue sulle locandine parla chiaro: il popolo è stanco di una narrazione unilaterale dei fatti, e di media che portano sempre più avanti la “propaganda sionista”.

 

Mara Venier è ovviamente finita al centro di una tempesta d’odio social di non poco conto, e Roberto Sergio si è visto assegnare una scorta per tutelare la sua incolumità. Persino Fiorello, che qualche giorno fa aveva ironizzato a modo suo sulla cosa, ha richiamato alla calma.

La reazione di Mara Venier: sta male da giorni

Intervistata da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera, Mara Venier ha rivelato la sua reazione davanti alla vicenda che l’ha vista tra i protagonisti. La conduttrice ha spiegato che l’accusa di censura, che lei avrebbe imposto a Dargen, le ha fatto molto male, perché “mai in vita sua ha censurato qualcuno”.

Quella di interrompere l’artista, anche se stava affrontando un argomento così delicato, sarebbe stata una scelta motivata dalla necessità di andare avanti rispettando i tempi della trasmissione, considerato che c’erano altri cantanti che dovevano esibirsi. E che, per l’appunto, non sono riusciti a farlo, perciò torneranno a Domenica In la prossima domenica. Venier ha inoltre fatto sapere di aver invitato, tra questi, anche Dargen D’Amico.

Mara Venier.

Mara Venier: “Mai sposato un’ideologia politica” (spetteguless.it)

La conduttrice ha poi rivolto qualche parola a chi l’ha accusata di essere stata il megafono del governo Meloni, avendo scelto di leggere il fatidico comunicato. “Io sono una conduttrice Rai”, ha spiegato. Di conseguenza, se i vertici Rai chiedono di leggere un comunicato, lei non può che farlo, anche perché, continua Venier, non si può non essere d’accordo con la condanna della strage del 7 ottobre. Ciò nonostante, la conduttrice ha sottolineato la sua vicinanza alla comunità ebraica, a cui si ritiene vicina: oltre a vivere nel ghetto a Roma, il suo primo ruolo da attrice, racconta, fu quello di una donna ebrea suicida.

Le vittime innocenti di Gaza, continua Mara Venier, vanno ricordate, e lei stessa si è ritrovata più volte a piangere per le donne violentate e i bambini uccisi in questa guerra. Accusarla di aver sposato un’ideologia politica, comunque, non è corretto: “Se sono da trent’anni in TV, è perché non ho mai sposato una parte politica. Io mi rivolgo a tutto il pubblico”.

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