I due membri della famiglia Windsor sono tornati da qualche giorno nelle rispettive residenze e potranno ora continuare la convalescenza tra le quattro mura di casa. I dubbi, però, sulla strategia comunicativa della famiglia Reale, non si placano.

Kate Middleton al Royal Ascot – Spetteguless.it

Sono giorni che non si fa altro che parlare della Famiglia Reale inglese, e in particolare di Kate Middleton e il sovrano Carlo III. I due membri dei Windsor sono stati infatti ricoverati nello stesso periodo e ciò ha messo parecchio in allarme i sudditi di Sua Maestà, per i quali la monarchia è ancora oggi un’istituzione. In particolare, a destare preoccupazione, sono state le condizioni di salute della Principessa del Galles.

La madre di George, Charlotte e Louis e futura Regina del Regno Unito quasi 20 giorni fa ha dovu7to subire un intervento chirurgico molto delicato, e subito dopo per ben 13 giorni è rimasta ricoverata presso la struttura di lusso The London Clinic. Solo un paio di giorni fa è potuta tornare a casa, l’Adelaide Cottage a Windsor, dove vive dal 2022 con la sua famiglia.

Per lei, però, non è ancora finita, poiché i medici di corte tramite un comunicato ufficiale di Kensington Palace hanno avvisato la popolazione che almeno per i prossimi mesi, fin dopo la Pasqua, la reale dovrà stare a riposo e potrà lavorare solo in smartworking. Eppure, nonostante il peggio sembri passato, in molti hanno parecchi dubbi sull’operato da parte degli addetti stampa di Palazzo Reale.

Kate Middleton e il Re dimessi: perché tale differenza di comunicazione?

Tanti si domandano il perché la Casa Reale abbia deciso di informare i cittadini solo sul tipo di operazione di Re Carlo III, mentre non abbia fatto lo stesso con quella della principessa. Si tratta, secondo fonti vicine ai Windsor, di una strategia di comunicazione ben precisa, messa in atto proprio per il bene dei cittadini.

Kate Middleton all’incoronazione di Re Carlo III – Spetteguless.it

Come è ormai noto, il sovrano inglese si è dovuto operare per un ingrossamento della prostata. Il suo team lo ha comunicato ai sudditi su richiesta del diretto interessato per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione. Inoltre, vista anche l’età avanzata del regnante, lo si è fatto anche per non preoccupare ulteriormente la popolazione britannica.

Peccato che tale spiegazione abbia suscitato ulteriore inquietudine negli inglesi, anziché rincuorarli. Questo non tanto per la salute di Carlo, quanto per quella di Kate. Se il re ha condiviso il motivo della sua operazione con i sudditi per non impensierirli, perché Buckingham Palace non ha fatto lo stesso con Middleton? Che la situazione sia più grave? Questo è ciò che si domandano in tanti in questi giorni, mentre la preoccupazione sulle condizioni dell’amatissima e ammirata principessa continua a salire inesorabilmente.