Fedez risponde dopo il video di Luis Sal pic.twitter.com/0kyoeiME1y

— Trash Italiano (@trash_italiano) June 8, 2023

Stracci come se non ci fosse un domani.
La guerra tra Fedez e Luis Sal, ex inseparabili amici, prosegue, con il rapper che ha replicato al video caricato ieri sera da Sal sull’account di Muschio Selvaggio.
Luis ha accusato Fedez di essere un egocentrico che ha rovinato il loro podcast, di aver provato a comprare il suo 50% delle quote societarie, di avergli chiesto di firmare un accordo di riservatezza e leggere delle “scuse” preventivamente concordate.
In piena notte Fedez ha replicato, via social, con un video di 4 minuti.
“Il mio video non buttava merda su di lui, a differenza del suo”. “Se questo tempo di oppressione che avevi nei miei confronti perché hai deciso di fondare una società insieme a me 2 settimane prima di lasciarla? Chiedendomi poi 600.000 euro per una società che non vale nemmeno la metà di quei soldi, vietandomi di dare delle spiegazioni tramite il tuo manager e minacciando di raccontare la tua verità se io avessi osato dire che tu hai abbandonato il podcast per dedicarti ad altro“.
Fedez ha accusato Sal di aver abbandonato il progetto Muschio Selvaggio dall’oggi al domani, pur avendo delle responsabilità nei confronti della società, dei dipendenti. “Volevi utilizzarmi come se fossi un bancomat, ma non sono nato ieri“, ha proseguito il rapper, che si è detto pronto ad “assumersi” le “mie colpe, le mie responsabilità. Mi auguro che dall’altra parte ci sia la medesima volontà“.

Nel dubbio Selvaggia Lucarelli, ieri sera, ha applaudito Sal per la sua replica a Fedez, a suo dire intelligente e ironica. “Luis Sal è il primo ex collaboratore e ex amico di Fedez che dopo la solita dinamica di liti e rancori con cui finiscono tutti i rapporti di Fedez, anziché scomparire con la coda tra le gambe, affronta il bimbomikia frontalmente, con un certo coraggio“, ha scritto Lucarelli su Instagram. “Interessante il fatto che Luis dia sostanzialmente a Fedez del prevaricatore nelle collaborazioni professionali e del bimbominkia che scomoda mamma e avvocati nella gestione del conflitto. Infine, fa molto ridere l’idea che il bimbomonkia l’abbia menata per secoli sul suo diritto di portare testi in Rai senza censure e controlli preventivi e poi chieda a Sal di spiegare l’accaduto scusandosi e con un testo concordato. Ci sarebbe da aggiungere altro, e cioè come sia possibile che ci sia ancora gente che ha voglia di collaborare con questo egoriferito incapace di lasciare spazio a chiunque, dalla moglie a Sanremo al suo socio in un podcast e forse pure alla vecchietta sull’autobus. Come dicevo in un podcast, Fedez è una falena: ha bisogno della luce altrui per orientare la bussola del suo successo. Esaurito un neon, ne cerca un altro, sbattendo sempre la porta, in un ciclo infinito di accuse e rancori. Spero che Fedez non se la prenda. Nel caso, chiami LA MAMMAAA chiami L’AVVOCATOOOOOO“.