Deceduto lo scorso 5 novembre, Aaron Carter è annegato nella sua vasca da bagno.
A decretarlo l’autopsia, ora resa pubblica.
Carter, fratello di Nick, divo dei Backstreet Boys, è annegato dopo aver assunto sedativi e inalato gas da detergenti spray. Oltre allo Xanax, nel suo corpo sono state rivelate tracce di gas difluoroetano. Il mix di sostanze l’avrebbero reso incosciente, causandone l’annegamento. Negli ultimi anni Carter, esploso come baby cantante verso la fine degli anni ’90, aveva avuto non pochi problemi, tra rehab e coming out.