“Mi sono presa del tempo per parlare di qualcosa di molto personale. Ci sono così tante cose da dire che non saprei da dove cominciare ma spero con tutto il cuore che qui troviate tutto”.
Così Madame, dopo giorni di silenzio, ha preso parola sull’indagine che la vede coinvolta in un giro di presunte false certificazioni Covid. Peccato che la cantante veneta non abbia rivelato se abbia o meno effettivamente utilizzato certificazioni fasulle, prendendola alla larghissima.
Ovvero dalla sua famiglia contraria ai vaccini.
“Sono nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale spingendosi su ricerche alternative. In effetti non solo non ho eseguito prontamente il vaccino del Covid, ma non ho altri vaccini. Non giudicherei a priori le scelte di una madre e di un padre innamorati di una figlia perfettamente sana dopo aver subito un aborto qualche anno prima. Anche le cure mediche che ho ricevuto sono quasi sempre state naturali (tranne in casi in cui servivano medicine chimiche come antibiotici, antidolorifici o cortisonici). Tuttavia si fa presto a partire dalla ricerca di un’alternativa e finire in un girone infernale di complottismo. Durante il Covid i miei ci cascano”.
A quel punto Madame dice di aver preso le distanze dai propri genitori, cercando informazioni sul vaccino anti-covid da conoscenti e medici. Poi arriva l’ufficialità dell’indagine a suo carico. E così la cantante cambia posizione.
“Dopo una lunga chiacchierata con un medico infettivologo e una revisione delle mie ultime visite, lui mi prescrive una serie di vaccinazioni che reputa essenziali. Gli espongo ogni mio dubbio, lui pazientemente lo accoglie, mi risponde con disponibilità e io comprendo. Mi dà il contatto dei suoi colleghi del centro vaccinazioni e proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me e utili per gli altri. Grazie Dottore”. “A tutte le persone che mi hanno scritto che ho fatto bene a non vaccinarmi e tutto, voglio invitarvi ad informarvi a mente lucida, senza farvi prendere dal panico. Fidatevi delle persone giuste. Nessuno vuole il nostro male. Lottiamo tutti quanti in fondo per un solo motivo: stare in salute e stare tranquilli. Queste parole sono indirizzate anche ai miei, che reputo persone davvero intelligenti ma prese da un timore che li ha condotti in contesti poco affidabili. Per fortuna questa vicenda ha fatto ragionare anche loro e ho ricevuto dei feedback positivi rispetto alle mie nuove prese di posizione. Questa è stata la vicenda. Questa è stata la morale. Non abbiate paura. Perché la paura blocca la vita. Io vi ringrazio dell’attenzione, del supporto e dell’amore che continuate a dimostrarmi per quello che stiamo costruendo assieme. Grazie della pazienza e dell’affetto. Ci vediamo molto presto”.
Più che una spiegazione, o una confessione, una supercazzola. Perché Madame non entra nel merito delle false certificazioni, come sottolineato da Selvaggia Lucarelli che ha subito replicato. “Ho letto il lungo e confuso post di Madame su Instagram. Qualcuno le spieghi che della sua supercazzola sulle paure dei vaccini non ci interessa nulla”, ha tuonato la giudice di Ballando con le Stelle. “Il problema è se abbia o no esibito un greenpass falso e in più occasioni, perché di questo è accusata. Tra l’altro confessa di aver preso antibiotici e cortisone (quindi la medicina tradizionale va bene quando fa comodo, magari per lavorare) e di non aver mai fatto alcun vaccino obbligatorio (quindi a scuola come ci andava???) e, guarda caso, di aver deciso di vaccinarsi proprio un attimo prima di scoprire di essere indagata (e quindi di averlo iniziato a fare un attimo dopo la notifica). Era meglio continuare a tacere. Perché le stupidaggini sono dei pericolosi focolai: tendono a riprodursi velocemente e a sfuggire di mano. E mi sembra questo il caso“.
Direi ineccepibile. E a questo punto, fossi Amadeus, mi chiederei seriamente se sia opportuno confermare o meno la presenza di Madame a Sanremo 2023.