“Il sit-in, o sit down, è una forma di protesta basata sull’occupazione di un’area allo scopo di attirare l’attenzione sulle istanze dei contestatori. Strade, piazze e prossimità di uffici governativi o di società private contestate sono i tipici luoghi di un sit-in, proposto dai suoi praticanti come forma di lotta non-violenta” Fonte: Wikipedia
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Ora, io vorrei tanto che gli organizzatori della pagliacciata circense portata stasera all’ombra del Colosseo, per una GIUSTISSIMA causa, conoscessero il significato di cosa avevano ANNUNCIATO di voler fare, prima di farlo poi effettivamente.
Perchè a conti fatti hanno fatto una FIGURA DI MERDA!
Per chi non lo sapesse alle ore 22:30 di stasera qui a Roma si è scesi IN STRADA per farsi sentire dopo l’incendio doloso appiccato ad inizio settimana a quello che è il cuore della gay street romana, il Coming Out.
Un tam tam mediatico, soprattutto attraverso la rete, aveva fatto conoscere il fatidico appuntamento, anche dal sottoscritto SOTTOSCRITTO e promosso.
Peccato che i nobili scopi per i quali si scendeva in strada sono stati poi spazzati via da un’organizzazione che ha raschiato il barile dell’imbarazzo.
20minuti20 di pseudo comizio su un mini palchetto allestito davanti la saracinesca incendiata del pub ( che non ha mai chiuso un giorno che uno durante la settimana…) da colui che PURTROPPO rappresenta la VOCE dei gay della capitale, ovvero Fabrizio Marrazzo, pronto a sbraitare e ad urlare i soliti 4 slogan populisti dall’applauso scontato.
Dopo questi 20minuti20 di pessima CAMPAGNA ELETTORALE cosa sarà successo secondo voi?
E’ successo che il tutto si è magicamente trasformato in un GAY PRIDE di febbraio!
Musica da discoteca a PALLA, palco svuotato, bandiere ammainate e fiumi di birra, per la gioia dei due bar che hanno scoperto quanto possa essere ‘produttivo’ un piccolo fuocherello.
MA SANTO IDDIO, ma perchè non riusciamo MAI ad essere un minimo credibili?
Ma è mai possibile che si annuncia un SIT-IN di protesta CONTRO l’omofobia, e dopo 20 minuti di CAZZATE ne partono altri 40 con la musica da discoteca??
Ma non ce la facciamo proprio ad uscire dal CLICHE’ frocio? Pure quando scendiamo in piazza per i NOSTRI diritti riusciamo a trasformarci in macchiette?!?
E ATTENZIONE perchè qui c’è uno che APPOGGIA COMPLETAMENTE e SOSTIENE gli ECCESSI del Gay Pride!
Io sono il PRIMO a sfilare, a divertirmi e a ballare sotto i carri, ma in QUEL contesto, che è ben diverso da un SIT-IN!
Il Pride è una FESTA, e stasera non c’era proprio un CAZZO da festeggiare!
Hanno tentato di incendiare il CUORE della Gay Street romana, ci siamo tutti stretti attorno al Coming Out per solidarietà, tutti pronti a scendere in piazza per URLARE il nostro sdegno, e dopo 20 minuti COSA FANNO… MI METTONO LA MUSICA DA DISCOTECA A PALLA?!?
E ancora che ci lamentiamo, perchè nessuno ci ascolta, nessuno ci prende sul serio e nessuno ci considera? ANCORA???????
Certe volte mi dico che siamo quello che meritiamo di essere, ed è in questi casi che mi deprimo nel vedere come noi OMOSESSUALI riusciamo SEMPRE a FARCI DEL MALE DA SOLI.
E il bello è che stasera c’era pure chi si incazzava perchè Rutelli aveva OSATO non ACCETTARE l’invito al SIT-IN… che volevamo fare, metterlo sul cubo? E attenzione perchè hanno avuto quasi TUTTA la settimana per organizzarlo, pernsarlo, studiarlo e SCRIVERLO… quasi tutta la settimana per concludere il tutto con mezz’ora di DISCO (tra l’altro ottima musica, ma questa è un’altra storia…) sotto le stelle e all’ombra del Colosseo… con i cellerini chiamati a proteggerci che sullo sfondo se la ridevano sotto i baffi… e io son qui che mi incazzo… non fa una piega… vogliamo davvero iniziare a CAMBIARE le cose nella capitale? Perfetto, iniziamo il tutto con il LEVARE MARRAZZO dalla Presidenza dell’ArciGay di Roma… è IMBARAZZANTE avere come PORTAVOCE un personaggio simile… si è commesso l’errore in partenza, INCORONANDOLO presidente, ora non bissiamo il tutto lasciandolo al suo posto! PER PIACERE…