Peccato che Mattia Marzì de IlMessaggero sia forse attualmente la miglior penna musicale della stampa nazionale. Ed è anche ora di finirla di prendersela sempre con i giornalisti che “travisano” le parole. Ogni intervista viene registrata, da noi tutti, e a seguire sbobinata, parola per parola (qui quel che Rettore definisce travisato). Che sia forse arrivato il momento di assumervi le responsabilità di quel che dite?