COMUNICATO STAMPA DEL RIALTO SANTAMBROGIO
Giovedì 14 Febbraio 2008, all’indomani delle dimissioni del Sindaco Veltroni, la questura di Roma ordina “la cessazione immediata delle attività” dell’associazione rialtoccupato.
Questo atto va a colpire l’operatività quotidiana di una struttura che dal 1999 svolge un intervento politico culturale nella città di Roma noto a tutti, e manifesta chiaramente l’incapacità della amministrazione pubblica a comprendere le forme contemporanee di aggregazione sociale. Tra le motivazioni dell’atto si legge: “ritenuto che l’attività di cui trattasi, per i motivi anzidetti, costituisca grave pregiudizio per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini e che pertanto si renda necessario impedire il protrarsi di tale situazione”.
Appare evidente che questo atto rappresenta l’inizio di una nuova fase di attacco a tutti quegli spazi sociali, occupati e autogestiti che da decenni operano nella capitale. Non si può agitare la problematica dell’ordine pubblico per soffocare esperienze sedimentate e vitali della città di Roma né si può pensare che associazioni e spazi si chiudono tramite ordine del questore. Noi andremo avanti con le nostre attività, pronti anche a rientrare in una logica di occupazione che già da tempo abbiamo dato disponibilità di superare, e invitiamo tutta la città – e in particolar modo gli spazi assegnati tramite delibera 26/95 – a una riflessione su quanto accaduto.
Pertanto invitiamo tutte le associazioni e singoli all’assemblea pubblica a sostegno del Rialto che si terrà OGGI, 15 febbraio, alle ore 18, via Sant’Ambrogio 4!
PER ADESIONI A SOSTEGNO tel: 06.68133640 – mail: info@rialtosantambrogio.org – cell. 3396415668
Io non potrò esserci, purtoppo, ma NON TOCCATE IL RIALTO! TUTTI IN PIAZZA!