Grindr? Roba da froci.
A breve nessuno potrà più dirlo. Perché Joel Simkhai, autore del geolocalizzatore finocchio, darà vita alla versione etero. Ebbene sì, per ora si chiama Project Amicus, e verrà pensato per le donne. Quelle biologiche. A caccia de omini, perché vogliose de strufolone. D’altronde Grindr, con il suo infallibile radar gayo, ha sfondato il tutto il mondo. Oltre 2 milioni di utenti, 564mila persone connesse ogni giorno, solo 53mila nella città di New York, con 45.200 presenti sul territorio italiano. Promiscuo, triste, pensato solo e soltanto per far sesso, tipico dei culattoni. Commenti dal taglio omofobo tipici, sentiti fino ad oggi, e molto presto non più ripetibili. Perché la versione di Grindr per eterosessuali è ormai in arrivo, per la gioia di Simkhai, geniale inventore del rimorchio facile del nuovo millennio.