30 milioni di euro di budget, cast internazionale, promozione battente, e un boom Auditel. Immediato.
La prima serata Rai dedicata alla serie evento Leonardo, sul genio di Da Vinci, è stata vista da 7 milioni di telespettatori, con il 28,23% di share.
Un Leonardo senza censure, omosessuale come la storia insegna, con tanto di processo per sodomia subito rappresentato. Nel 1476 il vero Leonardo venne accusato di sodomia assieme ad altri quattro giovani fiorentini, tra cui due di famiglia patrizia (un Salterelli e un Tornabuoni), che si concluse con un ammonimento. Mamma Rai, incredibile ma vero, non ha edulcorato nulla. C’è la notte di sesso con Iacopo Santarelli, il lungo primo bacio, la paura di Leonardo di confessare quanto fatto, l’omofobia di Stato. Ma anche l’amore solo platonico per Caterina Da Cremona, interpretata da Matilda De Angelis. Prima frociarola della storia.
Prodotto Lux Vide, che dopo i vari Don Matteo e Che Dio ci Aiuti ha evitato qualsiasi offensiva sbianchettatura sul privato del genio Da Vinci.
Bravi tutti.