Era assolutamente scontato, ma ora è ufficiale.
Netflix ha dato il via libera ad una seconda stagione di Bridgerton, come riportato da Variety.
La seconda stagione, come avviene con il 2° libro della saga ideata da Julia Quinn, ruoterà attorno ad Anthony Bridgerton, interpretato dal bel Jonathan Bailey, gay dichiarato nella vita reale.
Daphne Bridgerton (Phoebe Dynevor) e il Duca di Hastings (Regé-Jean Page) finirebbero quindi in secondo piano. “Il visconte che mi amava” il titolo del romanzo, edito in Italia da Mondadori, con questa sinossi.
La Stagione del 1814 sembra essere promettente e ricca di nuovi fidanzamenti. Certo, non per Anthony Bridgerton, erede di un antico viscontado, probabilmente lo scapolo più ambito di Londra, che non ha mai dimostrato alcun interesse per le faccende matrimoniali. E in realtà, perché mai dovrebbe? È il prototipo del libertino, un mascalzone allergico alle etichette dell’alta società e decisamente pericoloso per donne e fanciulle. Questo, quanto meno, è ciò che tutti pensano. In realtà Anthony non solo ha in animo di sposarsi, ma ha anche già scelto la futura moglie, Edwina Sheffield, una debuttante subito soprannominata “lo Splendore”. Peccato che la dolce Edwina si rifiuti di accettare proposte senza l’approvazione della sorella maggiore Kate, una donna sicura di sé, o meglio una “zitella ficcanaso” che non ha la minima intenzione di affidare l’angelica sorellina nelle grinfie di un uomo del genere. Se vuole Edwina, Anthony deve prima riuscire a conquistare la fiducia di Kate. L’impresa rivelerà risvolti inaspettati, e indubbiamente piacevoli.