Tralasciando sia il parruccone che l’abito (look agghiacciante, nel suo complesso), la serata dei duetti di Sanremo 2018 verrà ricordata nei secoli e nei secoli grazie ad Arisa.
L’ex giudice di X-Factor, che quando si limita a cantare non ha quasi eguali in Italia, è infatti riuscita nell’impresa di trasformare una canzone che Giovanni Caccamo aveva distrutto.
Massacrata sia all’esordio, martedì, che a seguire con il bis.
Poi è arrivata lei, tutta voce e sostanza, ed Eterno ha preso senso. Decollando.
L’avesse cantata da sola avrebbe vinto Sanremo 2018 a mani basse.