23 anni uno, 43 l’altro.
Ci sono esattamente 20 anni di differenza tra il neo campione del mondo di tuffi Tom Daley e il premio Oscar Dustin Lance Black, eppure lo sportivo britannico non ne sente il peso.
Intervistato dal Belfast Telegraph, Daley ha così per la prima volta affrontato l’argomento:

‘Non abbiamo mai notato questo gap. Stranamente, mi sento più vecchio io in termini di maturità. Ho dovuto crescere in fretta, perché sono andato in Australia per gareggiare all’età di 10 anni senza i miei genitori. In un certo senso, ho perso non pochi aspetti dell’infanzia tradizionale perché ho dovuto imparare in fretta a camminare sulle mie gambe, ma è anche vero che ho avuto la fortuna di poter viaggiare e di aver fatto così tante esperienze. Negli ultimi anni sono maturato sia come atleta che come persona, ora mi sento bene tanto nella mente quanto nel corpo. Quando sono con la squadra di tuffi mi sento vecchio perché in fondo sono il ‘nonno’ della squadra. Sono tutti più giovani di me”.

Daley, effettivamente, è stato un bimbo prodigio.
A soli tredici anni ha vinto un oro ai XVI Giochi del Commonwealth di Kuala Lumpur, a 14 si è qualificato per le Olimpiadi di Pechino e a 15 è diventato campione del mondo ai mondiali di Roma.
Costretto di fatto a maturare in fretta e furia, tanto da poter serenamente gestire i due decenni di stacco dall’amato Dustin.