“Il mio orientamento sessuale è questa settimana  tornato in discussione quando un importante gay dello showbusiness ha usato il suo discorso di accettazione dei premi per farmi “uscire” allo scoperto. Non ha fatto il mio nome, ma i dettagli espliciti del suo riferimento hanno reso facile a pubblico e media unire i punti”. “E’ stato strano ma lo ringrazio perché rappresenta una prima opportunità di dire pubblicamente che sono veramente un uomo che ama orgogliosamente altri uomini. Infatti, questo aprile ho sposato mio marito e non potrei essere più felice“.

Così il 29enne Thomas Dekker, meglio conosciuto per i suoi ruoli di John Connor in Terminator: The Sarah Connor Chronicles e Zach in Heroes, ha fatto coming out su Twitter con una lunga lettera.
L’uomo a cui fa riferimento Dekker è Bryan Fuller, sceneggiatore gay di serie come Hannibal ed American Gods che nei giorni scorsi ha accettato un premio tirando in ballo un ‘attore gay di Heroes’ il cui personaggio, che Bryan avrebbe voluto LGBT, venne frenato dagli agenti.
Dekker, sentitosi tirato in ballo, ha così gettato la maschera.

“Non ho mai mentito alla stampa sulla fluidità della mia sessualità, ma quest’uomo che afferma che io fossi dichiaratamente gay mente. Perché non l’avevo ufficialmente fatto fino a questo momento. Mi rifiuto semplicemente di essere derubato da quel che mi appartiere. ‘Sono gay’. Quelle parole sono un segno d’onore che nessuno può rubare“. “La sessualità e chi si ama sono cose profondamente personali e complesse. Per alcuni di noi, ci vuole tempo per coltivare, scoprire e accettarsi. Sono d’accordo con i tanti che credono che sia un’importante responsabilità per le persone LGBTQ più famose. Ha il potere di cambiare le menti, sfidare le credenze e far sentire chiunque altro sostenuto. È una cosa coraggiosa, potente e importante da fare, ma è anche una decisione profondamente personale. Una cosa che dovrebbe essere fatta solo quando sei pronto“.