Da qualche mese Mediaset sta trasmettendo su Canale 5 il reboot de La Ruota della Fortuna, storico programma di Mike Bongiorno oggi affidato a Gerry Scotti e ora gli ascolti stanno cominciando a premiare tale scelta. che tra i due litiganti (ovvero Affari tuoi e Chissà chi è) il terzo goda? A quanto pare potrebbe essere proprio così, e Pier Silvio Berlusconi sorride.
Gerry Scotti con Samira Lui a La Ruota della Fortuna – Spetteguless.it
Si parla molto in questo periodo dello scontro tra Affari tuoi e Chissà chi è, programmi del preserale condotti rispettivamente da Stefano De Martino e Amadeus. Per quanto per ora la sfida sembra essere stata vinta dall’ex alunno di Amici di Maria De Filippi, ci potrebbe essere una terza variabile che per ora nessuno aveva considerato molto e sta però prendendo parecchio piede. Parliamo del reboot de La Ruota della Fortuna, storico programma portato al successo da Mike Bongiorno, oggi condotto da Gerry Scotti con la collaborazione di Samira Lui.
Format storico, presente in tantissimi Paesi nel mondo, ha sempre appassionato i telespettatori, alle prese con la soluzione di una frase misteriosa e vocali e consonanti date ai concorrenti a suon di centinaia di dollari (o euro). La formula, benché risalente agli anni Settanta, piace ancora molto, e dopo le edizioni di enorme successo di Mike, non poteva che essere affidata da Mediaset a quello che il conduttore italo-americano aveva designato come suo “naturale successore”.
La Ruota della Fortuna prende sempre più consensi, e Affari tuoi e Chissà chi è tremano
Zitto zitto, quatto quatto, il programma condotto da Gerry Scotti sta raccogliendo sempre più consensi e piace un sacco ai telespettatori, che lo stanno premiando con ascolti molto invitanti per i vertici Mediaset. A oggi, La Ruota della Fortuna ha ottenuto un ottimo 20,8% di share, con più di 3,2 milioni di telespettatori. Dati che dovrebbero preoccupare non poco non solo Reazione a catena di Pino Insegno (che si è visto cancellare il suo show in prima serata), e anche De Martino.
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E a chi pensa che il programma di Gerry Scotti avvicini una platea piuttosto “agè”, i dati danno uno scenario ben diverso, portando a ricredersi: il quiz game non solo è visto da molte donne, ben il 22% rispetto al 17 degli uomini, ma la platea televisiva è composta da molti giovani, con il 25% di share nella fascia 35-44 anni. Che viale Mazzini stia sbagliando il focus, concentrandosi su un falso obbiettivo? Gerry Scotti, intanto, zitto zitto, porta a casa risultati di tutto rispetto e si candida giorno dopo giorno a conquistare la fascia dell’Access prime time: occhio, De Martino!
