Impegnata come giudice ad X-Factor, Paola Iezzi racconta i retroscena sull’allontanamento lungo 10 anni dalla sorella Chiara.
Dopo anni di silenzio, Paola e Chiara sono finalmente tornate a brillare: stavolta, non solo come duo, ma anche singolarmente. Se una, infatti, esplora il mondo del cinema e delle fiction, l’altra si dedica alla televisione, cimentandosi nel ruolo di giudice ad X-Factor. E nel frattempo, scrivono un libro sui 10 anni che hanno trascorso senza parlarsi: a riunirle, racconta Paola Iezzi, è stata la nonna.
Paola Iezzi a X-Factor: il riscatto dal duo
L’avventura di Paola Iezzi ad X-Factor prosegue a gonfie vele, almeno a giudicare dal consenso crescente sui social: su TikTok, i video meme che la ritraggono come giudice iconica (nonchè unica donna) di questa edizione spopolano.
D’altronde, quest’anno la trasmissione aveva certo bisogno di uno sprint particolare: dopo il naufragio delle scorse edizioni, la permanenza di X-Factor come format in Italia era quasi a rischio.
@xfactor_italia Buon gustaia @paola iezzi #XF2024 #davedere ♬ suono originale – X Factor Italia
La sua rinascita, ora, è tutta nelle mani di due donne d’eccezione: Paola Iezzi tra i giudici e Giorgia alla conduzione. Ironica, modaiola e assolutamente fuori dagli schemi, Iezzi riesce finalmente a farsi conoscere per quella che è, non passando necessariamente attraverso l’iconografia del duo insieme alla sorella.
Proprio questa “simbiosi” esagerata, a quanto pare, è stata il motivo alla base della rottura nel 2013, sulla quale Paola e Chiara hanno scritto un libro.
“Ci ha riunite la nonna”: i retroscena della rottura tra Paola e Chiara in un libro
Dopo una carriera lanciata dal palco del Teatro Ariston a Sanremo Giovani, nel lontano 1997, Paola e Chiara hanno annunciato la loro separazione nel 2013: la rottura, a quanto pare, non è avvenuta nel modo più sereno possibile, soprattutto perché a ritenerla necessaria era una delle due, motivata da gravi problemi economici.
Non solo: come la stessa Paola Iezzi ha raccontato nell’ultima intervista rilasciata a Repubblica, dietro la decisione di separarsi c’era anche la necessità di evolversi come due persone indipendenti l’una dall’altra: “il lavoro in qualche modo ci ha impedito di crescere”, ha affermato la cantante, “eravamo sempre impegnate, quando il distacco è stato inevitabile sono arrivati i problemi ma era la fioritura di due individui che dovevano crescere. È stato dolorosissimo ma ci sono parti di te che devi lasciar andare. Ci sono voluti anni per seppellire i sensi di colpa, la rabbia, ma l’unica via per crescere era il distacco. Recitare una parte non sarebbe stato bello per nessuno”.
Di questo raccontano nel libro “Sisters”, edito da Rizzoli, dove svelano anche la chiave dietro il riavvicinamento: la nonna. “Ha insistito per riunirci per un pranzo di Natale, pochi minuti ed è ripartito tutto”, racconta Iezzi. Che dire, visti i risultati: evviva i nonni!