Se non riuscite a districarvi nel mondo degli smartwatch, ecco la guida pratica che fa per voi: le caratteristiche da considerare.
Da qualche anno, ormai, avere uno smartphone di ultima generazione non è più l’unico requisito da soddisfare per ritenersi al passo con i tempi in fatto di tecnologia: al suo fianco sono comparsi gli smartwatch, in grado, spesso, di integrare e ampliare diverse funzioni fornite dai telefoni. I due principali colossi a sfidarsi in questa battaglia, come sempre, sono Apple e Samsung: chi vincerà?
Smartwatch: watchOS e wearOS
Possedere uno smartwatch, ormai, è un must per chi vuole essere al passo con gli ultimi trend in fatto di tecnologia: lo sanno bene i colossi Apple, Google e Samsung, che ogni anno propongono innovazioni inedite in materia. Samsung, ad esempio, nel 2024 ha presentato il suo Galaxy Watch 7, insieme al modello “Ultra”, dedicato allo sport.
L’uscita più attesa dell’anno, comunque, è stata quella dell’Apple Watch Serie 10 e Ultra 2, in concomitanza con l’iPhone 16. La scelta, tuttavia, non è così facile come sembra, soprattutto se non si è particolari estimatori di una o l’altra azienda.
La situazione, poi, peggiora quando guardiamo alla varietà di sistemi operativi sul mercato: se fino a qualche tempo fa gli unici da tenere in considerazione erano watchOS e Android Wear, diventato poi wearOS, al momento diverse aziende ne hanno proposti di propri. Si pensi, ad esempio, all’HarmonyOS di Huawei.
Il più grande concorrente del sistema operativo Apple (azienda ancora leader nel settore, tanto che anche Google ne prende spunto) rimane, comunque, wearOS, che ha dalla sua parte il vantaggio di poter essere accoppiato a smartphone con qualsiasi sistema operativo.
Apple Watch Serie 10 e Galaxy Watch 7: come scegliere in base alle funzionalità
Torniamo quindi alla domanda iniziale: qual è lo smartwatch migliore sul mercato? Molto, nella propria scelta, dipende dalle funzionalità che ci occorrono maggiormente a seconda delle esigenze da soddisfare.
Ad iniziare da quelle riguardanti la salute: sebbene la maggioranza degli smartphone disponga di diverse funzionalità legate alla misurazione di battiti cardiaci, passi e attività sportiva, l’Apple Watch Serie 10 ha superato ogni confine integrando anche la funzione elettrocardiogramma, la misurazione dell’ossigenazione sanguigna e il servizio Fitness+, pensato appositamente per gli sportivi. Da usare, lo ricordiamo, con cautela: gli strumenti forniti dagli smartwatch non vanno mai confusi con diagnosi mediche.
@andreacervone Il nuovo #AppleWatchSeries10 è più sottile, leggero e ha uno schermo più grande: in una parola… SPAZIALE! . . . #applewatch #applewatch10 #series10 #watchseries10 #guideiphone #tutorialiphone #appleiphone #tutorialiphoneitalia #iphoneitalia #trucchiiphone #guidaiphone #iostricks #iostips #andreacervone ♬ suono originale – AndreaCervone
Altre interessanti caratteristiche del nuovo smartwatch con sistema operativo IOS sono, inoltre, lo schermo OLED più grande grazie alla riduzione delle cornici. Un’altra questione fondamentale, comunque, è quella dell’aggancio dei cinturini: Apple Watch, ormai, ha creato un vero e proprio universo legato a questi accessori, che siano prodotti dalla stessa azienda o da terzi. L’aggancio per questo tipo di smartwatch, tuttavia, è unico, obbligando chiunque desideri acquistarlo a dotarsi esclusivamente di un cinturino compatibile.
Altri smartwatch, come il nuovissimo Galaxy Watch 7, sono dotati di aggancio per cinturini da 22 mm, pari a quello dei classici orologi: in questo caso, quindi, si può utilizzare qualsiasi cinturino, anche in acciaio. Per questa ragione, e non solo, lo smartwatch Samsung è un degno rivale per il nuovo Apple Watch: la scelta, a questo punto, è determinata dal tipo di smartphone che si possiede.