Ospite di un evento prestigioso in Sicilia, il cantante di Cellino San Marco ha voluto chiarire una volta per tutte il suo pensiero, di fatto allontanandosi da alcune ideologie che non lo rappresentano. Al Bano Carrisi ha usato parole inequivocabili e per nulla fraintendibili.
Al Bano Carrisi durante un concerto dal vivo – Spetteguless.it
A 81 anni compiuti, Al Bano Carrisi continua a essere più impegnato che mai, e è richiestissimo come ospite agli eventi più disparati. Come quello che lo ha visto protagonista di recente, durante il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni che non sono passate inosservate. Il cantante è noto per non avere “peli sulla lingua”, e non si è mai fatto particolare scrupolo di dire come la pensa. Anche in questo caso, non ha deluso le aspettative, anche se più di una persona è rimasta costernata dalle sue frasi.
Primogenito di una famiglia contadina pugliese, nato nel 1943, Albano ha lasciato la sua terra natale ancora minorenne, per cercare fortuna in quel di Milano, mantenendosi con qualsiasi lavoro possibile, finché mentre lavorava come cameriere presso il ristorante Il Dollaro, è stato notato da un produttore discografico, che lo ha lanciato in seguito nel firmamento musicale. Tra i suoi primi successi, l’immortale Nel sole, sul set del cui film musicarello omonimo ha conosciuto l’allora giovanissima Romina Power.
Al Bano e le dichiarazioni sorprendenti sulla politica in Sicilia
Ospite dello stand del Ministero dell’Agricoltura all’Expo24 di Siracusa, l’artista pugliese ha parlato della sua esperienza con la politica non solo italiana ma anche internazionale: “Io non ho niente né contro i fascisti né contro i comunisti. Ricordiamo tutti gli anni Settanta, anni da dimenticare, da sotterrare. In quegli anni io ho deciso di fare ancora una volta l’emigrante e andai a cantare dappertutto” ha iniziato a spiegare ai giornalisti presenti Al Bano.
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“È giusto che ognuno esprima quello che ha dentro. Una ragione ci sarà se è così” ha poi aggiunto il cantante 81enne, concludendo che “Ma io vado a fare esperienza per capire cosa è il fascismo e il comunismo. Poi vedendo tutto quello che succedeva in Italia in quegli anni, io in Spagna, Sudamerica, Bulgaria mi trovavo da Dio e ho imparato il mestiere di cantante. Le esperienze vanno fatte sulla propria pelle, perché se te le raccontano sono buone a metà, forse a metà”. Parole che hanno tuttavia alzato più di un sopracciglio, soprattutto sui social, lasciando perplesso più di un utente, che si è chiesto se in realtà Al Bano non stesse peccando di troppa diplomazia, evitando di esporsi.
