Non ci sta, Al Bano, e lo dice a gran voce. Intervistato da un noto quotidiano nazionale, il cantante di Cellino San Marco si è tolto un bel sassolino dalla scarpa, parlando di Sanremo, al quale è affezionatissimo, e la sua mancata partecipazione. Ecco cos’ha detto.
Albano Carrisi durante un suo concerto – Spetteguless.it
È protagonista di alcuni dei brani più noti della musica leggera italiana, famoso anche per il carattere schietto e sincero. Parliamo naturalmente di Albano Carrisi che intervistato dal famoso quotidiano nazionale, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, parlando di uno sgarbo che gli avrebbe fatto il celebre conduttore.
Nato 81 anni fa a Cellino San Marco, Al Bano (suo nome d’arte) ha lasciato giovanissimo la sua Puglia per cercare fortuna a Milano, come tanti giovani ai tempi e per mantenersi ha fatto qualsiasi lavoro possibile e immaginabile finché, mentre lavorava come cameriere presso il ristorante-pizzeria Il Dollaro, ha conosciuto un produttore discografico che lo ha lanciato come cantante. Il primo successo risale al 1967 con il pezzo Nel sole, che sarà anche colonna sonora del musicarello omonimo, sul set del quale conoscerà la futura moglie Romina Power. Tra i due nascerà non solo un’unione sentimentale ma anche professionale, che li porterà a sposarsi nel 1970 e dare vita a uno dei binomi musicali più noti al mondo. Proprio con lei Albano riuscirà a vincere il Festival di Sanremo nel 1984 con il singolo Ci sarà.
Al Bano Carrisi svela come stanno le cose: “Non sopporto chi…”
Intervistato da Il Tempo, Albano ha parlato del legame speciale con il festival sanremese, al quale ha partecipato un totale di 15 volte e a cui, a quanto pare, non riesce proprio a rinunciare. “Soffro di sanremite acuta. È una malattia che continua di anno in anno. Per chi nasceva in un paesino del sud Italia durante la guerra c’erano solo il Natale, la Pasqua, la festa di San Marco e Sanremo” ha dichiarato. Eppure, escludendo l’ultimo ospitata con Gianni Morandi e Massimo Ranieri, l’ultima volta che è stato in gara risale al 2017.
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Pare, però, che la colpa sia di Amadeus, direttore artistico delle ultime cinque edizioni: “A me la gente che non mantiene i patti mi dà fastidio. Amadeus mi disse che mi voleva a Sanremo in trio con Morandi e Ranieri. Quest’anno mi ha detto: ti esibisci con il trio e l’anno prossimo mi presenti il tuo brano: ‘se è bello, lo portiamo in gara. Al dunque, però, mi ha detto che non se la sentiva di rovinare il ricordo di quel trio”. Ora, il cantante spera in una nuova possibilità con Carlo Conti, al quale ha fatto i migliori auguri per la prossima edizione del Festival di Sanremo: riuscirà a salire per l’ennesima volta sul palco del teatro Ariston?
