Dopo l’annuncio a sorpresa della reunion dei Linkin Park, Jaime Bennington si sfoga duramente contro Mike Shinoda.
Linkin Park (spetteguless.it)
Quello a cui stiamo assistendo può definirsi a tutti gli effetti un evento storico: la reunion dei Linkin Park, o almeno di ciò che ne resta, è qualcosa che in pochi si sarebbero aspettati, soprattutto con queste premesse. E come ogni “shock” che si rispetti, ha diviso l’opinione pubblica: nell’entusiasmo generale, c’è chi lancia dure accuse a Mike Shinoda, colpevole di aver “tradito la fiducia dei fan” scegliendo Emily Armstrong come nuova voce della band.
I Linkin Park sono tornati: l’annuncio di Mike Shinoda
A 7 anni di distanza dalla tragica scomparsa di Chester Bennington, Mike Shinoda lancia una vera e propria bomba annunciando il ritorno di ciò che rimane dei Linkin Park: un concerto a Los Angeles è stata l’occasione di presentare al pubblico la nuova voce femminile della band, Emily Armstrong, ex cantante della band “Dead Sara”.
Se l’annuncio è arrivato solo ora, è chiaro che il progetto va avanti da qualche tempo: Shinoda ha anche annunciato l’arrivo di un nuovo album della band, “From Zero”, atteso per il 15 novembre e che prende il nome da quello originario del gruppo, “Xero”.
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Una scelta così controversa, considerando la storia dei Linkin Park e la portata della loro fama, non poteva che scatenare diverse polemiche. Soprattutto perché, della formazione originale del gruppo, restano solo il bassista Dave “Phoenix” Farrell e il Dj Joe Hahn, oltre ovviamente a Shinoda.
Il quale, nonostante tutto, ha cercato di rassicurare i fan: “se usassimo un altro nome, saremmo degli idioti”, ha dichiarato, spiegando che quando avranno modo di ascoltare il nuovo album “capiranno perché lo abbiamo fatto. Non c’è altro modo per definirci, siamo i Linkin Park”.
“Hai tradito la fiducia dei fan”: il duro attacco di Jaime Bennington
Al di là della questione puramente musicale e affettiva, la polemica più grande, al momento, riguarda la vita privata di Emily Armstrong, che ha portato in molti a criticare duramente la decisione di Shinoda di sceglierla come voce della nuova formazione.
Il portavoce dell’attacco è il figlio del compianto Chester Bennington, Jaime, che non ha usato mezzi termini: il problema, a quanto pare, riguarda l’appartenenza di Armstrong al gruppo Scientology, oltre che l’amicizia con l’attore Danny Masterson, compagno di culto e accusato di stupro. La cantante, a quanto sembra, avrebbe sostenuto Masterson durante il processo, facendo pressioni sulle vittime.
Lo sfogo di Jaime Bennington sui Linkin Park (spetteguless.it)
“La gente non sta avendo difficoltà ad abituarsi all’idea che i Linkin’ Park si reinventino”, ha scritto Jaime, “stanno avendo difficoltà ad abituarsi a come tu hai chiamato la tua amica storica, Emily Armstrong, per rimpiazzare Chester Bennington sapendo la storia di Emily nella chiesa e la sua amicizia con Danny Masterson. Hai sostanzialmente cancellato la vita e il lascito di mio padre in diretta non solo durante l’intervista di una band, organizzata per chiarire alcuni aspetti della storia dei Linkin Park e il loro futuro, ma durante il mese internazionale della prevenzione del suicidio”.
Parole dure, sostenute tuttavia da diversi fan e personaggi noti nel panorama americano: “hai tradito la fiducia che ti è stata data per decenni dai fan e da persone che supportano la band, incluso me”, continua il figlio di Bennington, “abbiamo creduto che tu fossi una persona migliore. Che fossi il cambiamento. Perché ci hai promesso che questa era la tua intenzione. Ora sei solo invecchiato e diventato insensibile”.
