Potrebbe essere questa l’ultima stagione del Castello delle Cerimonie. Ecco per quale motivo.

Sala la Sonrisa- Spetteguless.it

Ormai, dal mese di febbraio, il Castello delle cerimonie è appeso ad un filo sottilissimo proprio per via della vicenda giudiziaria che ha visto come protagonista Villa Sonrisa, lo stesso luogo in cui sono stati celebrati molti eventi ma che al momento è stato confiscato. Una brutta gatta da pelare per la famiglia Polese la quale si è vista di fronte ad una situazione molto difficile da risolvere, un qualcosa a cui ancora oggi non si è trovato soluzione. Ma com’è che stanno realmente le cose? Per quale motivo si fa riferimento ad una probabile ultima stagione del programma il Castello delle Cerimonie? Scopriamolo insieme nel testo che segue.

Castello delle Cerimonie, perché si fa riferimento ad una probabile ultima stagione

Il castello delle cerimonie è uno dei programmi televisivi più amati di Real Time che viene registrato a Sant’Antonio Abate, nella provincia di Napoli, nel Grande hotel La Sonrisa. Al momento vengono trasmesse le puntate dell’ex “Boss delle Cerimonie”, un format che si concentra sui matrimoni napoletani e su ciò che accade dietro le quinte nella vita dei gestori.

In ogni caso si tratta di puntate che sono state registrate prima della sentenza della corte di Cassazione la quale è andata a confiscare il celebre ristorante-hotel mettendolo così nelle mani del comune di Sant’Antonio Abate.

Il tutto è accaduto a seguito di una lunga vicenda giudiziaria iniziata diversi anni fa. Infatti, nel 1979 è stata fatta la lottizzazione abusiva insieme a diversi abusi edilizi divisi su una superficie di 40.000 metri quadrati di terreno.

Cast Castello delle Cerimonie- Spetteguless.it

Nel 2011 la procura aveva iniziato a chiedere conto alla proprietà e, dopo circa dieci anni, è giunta la sentenza di confisca della Cassazione. Fino ad oggi non si hanno certezze riguardo al destino del castello. Ciò che si sa è che in bilico c’è il posto di lavoro di 150 lavoratori, uomini e donne la cui speranza è quella di conservare il lavoro che hanno svolto per anni e con grande impegno.

E’ bene sapere però che vi è anche una sentenza che vede come protagonista il comune Sant’Antonio Abate in quanto la Cassazione afferma che la struttura deve essere confiscata. E quindi quale sarà l’esito della vicenda? Pare infatti che il tutto dipenda strettamente della struttura.

Infatti, senza i giardini, l’albergo e le sale, molto probabilmente Real time potrebbe non essere interessata ad andare avanti col programma e quindi mettere la parola fine al format dove protagonista è proprio la villa della famiglia Polese.