Romina Power non ne può più e ha voluto raccontare sui social ciò che sta accadendo in queste ultime ore.

Albano e Romina- Spetteguless.it

Questa volta Romina Power non ha voluto scegliere la strada del silenzio, anzi al contrario ha voluto denunciare il tutto. All’interno di un post condiviso su Instagram, la cantante ha voluto parlare di un video che circola su Facebook e in cui sembrerebbero diffondersi delle “rivelazioni false e tendenziose” riguardo la figlia Ylenia Carrisi, le cui tracce si sono perse ormai da circa 30 anni. Le sue parole sono piene di disprezzo e vanno a puntare il dito proprio contro coloro che hanno pensato di realizzare questo video.

Romina Power non ne può più e decide di dire la sua sui social

Le parole di Romina Power non lasciano ombra di dubbio. Per lei, chi ha messo il nome di Ylenia Carrisi per realizzare un video e tutt’altro che una brava persona: “Trovo spregevole che si parli di Ylenia attribuendole connotati che non possedeva. Mi riservo tutte le opportune azioni legali volte a tutelare l’onore e la dignità di mia figlia lesi dalla divulgazione del video in questione.”
Insomma, sembra che la donna sia partita con un attacco in cui non solo è stato accusato Chi ha creato il video ma coloro che hanno contribuito alla diffusione andando a spostare ansie dei commenti al veleno: “Chi lo ha creato si deve solo vergognare, così come si devono vergognare in tanti dei commenti intrisi di ignoranza e cattiveria.”

Ma qual è il video che ha fatto andare in Romina Power su tutte le furie? Basta fare una ricerca su Facebook per trovare una clip proveniente da un talk show spagnolo, Y ahora Sonsoles, in cui si fa riferimento ad una probabile pista inerente a Ylenia Carrisi.

Nella trasmissione si parla di un’indagine che un ex poliziotto della Florida ha deciso di condurre e che lo avrebbe portato a scoprire la presenza di una donna che ha delle caratteristiche analoghe a quelle di Ylenia, una persona che è stata trovata in condizioni di degrado in un edificio abbandonato di New York. Nel video si fa riferimento anche ad un probabile test del DNA necessario per confermare l’identità della donna.

Sfogo Romina Power- Spetteguless.it

Nonostante tutto, sembra che in base a ciò che afferma la polizia locale non vi è nessun fascicolo né tantomeno delle investigazioni inerenti al caso Carrisi. Insomma, secondo Romina Power e questa l’ennesima montatura, una vera e propria vergogna per tutta la sua famiglia.

Nel video si fa riferimento anche a Alexander Masaleka, un musicista di strada che sembrerebbe essere stata l’ultima persona che ha visto Ylenia viva. Infatti all’epoca fu proprio lui ad essere stato accusato in quanto la sua fedina penale non era per nulla pulita a causa di droghe e abusi.

Nonostante tutto, per via della mancanza di prove la polizia lo aveva escluso da tutto ciò. Oggi, arrivato all’età di 84 anni, per molti continua ad essere lui la persona accusata per la scomparsa della ragazza.

Una situazione per nulla semplice per Romina e Albano i quali da molti anni si trovano a vivere in due realtà totalmente diverse. Infatti il cantante ha accettato la scomparsa della figlia andando a basarsi sul racconto di un testimone che sembrerebbe aver visto la ragazza mentre si buttava nel Mississipi nel gennaio del 1994.

L’uomo infatti afferma che Ylenia, Prima di buttarsi in acqua, avrebbe pronunciato una frase familiare ad Albano “Io appartengo alle acque”. Quindi, basandosi su questa versione dei fatti, per il canale di Cellino San Marco Ylenia è morta.

Romina invece non ha mai perso le speranze al punto che continua a credere che la figlia possa essere viva da qualche parte. Dinanzi a queste false rivelazioni Romina Power però perde le staffe al punto da parlare addirittura di azioni legali.