Dopo che i Belli e la Bestia sono stati eliminati, ecco che a Reazione a catena fanno il loro ingresso una nuova squadra, i Parti in quinta.

Pino Insegno a Reazione a catena- Spetteguless.it

Dopo aver portato un bottino di 30.000 euro durante la puntata di sabato sera, i Belli e la bestia hanno ritentato di nuovo la fortuna in un’altra puntata di Reazione a catena. La squadra dei campioni è formata da tre ragazzi, Gabriella, Stefano e Matilde, degli amici originari di Ascoli e il cui nome della squadra è stato scelto proprio per ricordare un gioco di carte a cui sono molto appassionati. Questa volta a sfidarli sono stati i Parti in quinta

, una squadra composta da Michele, Sergio e Jacopo. I tre freschi maturandi arrivano da Roma e hanno appena finito gli studi dopo essere stati per diversi anni nella stessa classe.

Cos’è successo durante la puntata del 25 agosto di Reazione a catena

Il 25 agosto è andata in onda l’ennesima puntata di Reazione a catena in cui si sono scontrati i Belli e la bestia contro i nuovi arrivati, i parti in quinta. Dopo essere stati sul podio per tre puntate e dopo aver portato una maxi vincita poco prima, il trio proveniente dalle Marche è stato buttato fuori lasciando così il loro posto ai tre nuovi concorrenti, Michele, Sergio e Iacopo.

I tre ragazzi, dopo essersi riusciti ad ambientare, hanno sfoderato tutte le loro capacità ottenendo così il lasciapassare per l’Ultima Catena. Ed è qui che hanno avuto la possibilità di giocare per portare a casa un montepremi molto ricco pari a 103.000 euro arrivando all’ultima parte della puntata senza aver commesso nessun errore e dimezzando la cifra in palio soltanto dopo aver acquistato l’ultimo elemento.

Parti in quinta a Reazione a catena- Spetteguless.it

Dopo essersi confrontati a lungo, hanno deciso di dare la risposta senza però riuscire a indovinare il termine giusto. Una puntata che è stata molto commentata sui social al punto che molte sono state le polemiche fatte soprattutto sulla soluzione dell’Ultima parola. “Al tennista viene il braccino…però anche braccio potrebbe starci”, “Sto male io per loro, “braccino” una grande basta**ata”. E ancora: “Comunque anche braccio ci stava benissimo con entrambi: “braccio del tennista” è un sinonimo di “gomito del tennista”, l’infiammazione viene chiamata in entrambi i modi, e il braccio corto e il braccio lungo in un cromosoma”.

Insomma, anche se questa loro prima avventura non è andata nel migliore dei modi, pare che il popolo del web si sia già affezionato a loro al punto da fare il tifo a spada tratta.