Sollevando non poche polemiche, Carlo Conti ha modificato il regolamento di Sanremo, in particolare il meccanismo della finale.
Le premesse per il Festival di Sanremo 2025, nonostante manchino diversi mesi all’inizio della kermesse musicale, non sono già delle migliori: a dir la verità, il terreno ha iniziato a cedere sotto le fondamenta dell’Ariston già dall’annuncio del mancato rinnovo di Amadeus come conduttore e direttore artistico del Festival. Adesso, a peggiorare la situazione, arriva il nuovo regolamento ufficiale reso pubblico dalla Rai: nonostante alcuni (pochi) cambiamenti siano stati apprezzati, molte delle modifiche fatte da Carlo Conti sono state duramente criticate.
Festival di Sanremo 2025: parola d’ordine incertezza
Al di là della mancata presenza di Amadeus, una certezza di questo Sanremo 2025 è l’instabilità con la quale parte: altalenante è, ad esempio, il gradimento nei confronti del suo nuovo conduttore.
Se una buona parte di pubblico, infatti, ha apprezzato il cambiamento in favore di Carlo Conti, la maggioranza dei telespettatori era particolarmente affezionata alla presenza di Amadeus sul palco dell’Ariston, e passare la palla ad un direttore artistico che non ha esattamente dimostrato di avere la stessa “modernità” nelle vedute potrebbe non essere la scelta più azzeccata da parte della Rai.
Difficile dire, a questo punto e con così tanti mesi di distanza dall’inizio del Festival, quale sarà l’esito del nuovo “esperimento”, che tra 4 anni potrebbe passare la palla a Stefano De Martino, nel mentre alle prese con Affari Tuoi. “Incertezza”, d’altronde, è la parola chiave del futuro Festival, che ha visto le proprie date annunciate due volte: no, il motivo non è il compleanno del figlio di Conti.
Il nuovo regolamento di Sanremo: nella finale cambia tutto
Che l’avvento di Carlo Conti al timone di Sanremo avrebbe cambiato, e non di poco, ciò a cui siamo stati abituati finora era per molti una “catastrofe” già annunciata: nonostante il Festival di Amadeus ci costringesse a rimanere svegli fino alle 3 di notte, negli ultimi 5 anni in molti si erano piacevolmente abituati al meccanismo ormai rodato dietro la kermesse.
Come, ad esempio, l’idea di unire la gara tra nuove proposte e artisti conosciuti, eliminando le categorie ed aumentando il numero di cantanti in gara. Oppure, integrare l’esito della serata delle cover all’interno del punteggio finale.
Adesso, Conti cambia tutto: secondo il nuovo regolamento, pubblicato ormai in via ufficiale e già ampiamente criticato, la gara sul palco dell’Ariston tornerà a dividersi in due categorie, “Big” e “Nuove Proposte”. Nella prima gareggeranno solo 24 artisti, portando (in teoria) le serate del Festival a durare meno. Saranno 4, invece, gli artisti emergenti, che si esibiranno sul palco dell’Ariston in due semifinali, seguite dalla finalissima.
@biancaberry88 Festival di Sanremo 2025, ecco il nuovo regolamento: cosa cambia sul fronte votazioni e quanti saranno gli artisti in gara #musica #Sanremo #festival #Rai #fyp #perte #foryou ♬ suono originale – Bianca Chiriatti
A cambiare è anche il peso della serata delle Cover, che stavolta non influirà sul risultato finale della gara, andando a rappresentare una votazione fine a sé stessa. Il lato positivo, in questo cambiamento, è la maggiore attenzione regalata al brano in gara, che spesso veniva meno in favore dello “spettacolo” regalato dall’interpretazione delle cover.
La novità più grande, comunque, riguarda la Finale di Sanremo 2025: Carlo Conti ha deciso che i voti delle serate precedenti non saranno azzerati, ma verranno uniti a quelli della serata conclusiva rappresentando un vantaggio per gli artisti in gara, e premiando la performance generale durante tutto il Festival. A votare, come sempre, saranno le Giurie di Sala stampa, Tv e Web e delle Radio, oltre che il Televoto.
Che questo possa evitare polemiche come quella sulla mancata vittoria di Geolier quest’anno? Staremo a vedere.