Il campione altoatesino è stato investito negli ultimi giorni dallo scandalo doping, e benché sia risultato positivo, la Federazione Tennis ha deciso di graziarlo. Tuttavia, ciò ha influito ovviamente sulla sua carriera e Jannik Sinner ha deciso di prendere drastiche decisioni, ovvero licenziare in tronco il suo preparatore atletico e il fisioterapista. Cosa lo aspetta adesso?
Jannik Sinner durante un incontro – Spetteguless.it
Il numero uno al mondo di tennis è stato travolto negli ultimi tempi dallo scandalo Clostebol. Jannik Sinner è risultato positivo alla sostanza, ma il tribunale dell’Itia, ovvero il Tennis Integrity Agency, lo ha assolto per assunzione involontaria: il campione lo avrebbe infatti assunto tramite pomata. Tuttavia questa vicenda ha messo in dubbio il senso sportivo del tennista e non è finita qui, dato che la WADA ha dichiarato che esaminerà la documentazione relativa alla vicenda e si riserverà la possibilità di fare appello al TAS di Losanna.
La decisione è attesa per il prossimo 6 settembre, ma nel frattempo ci sono stati diversi cambiamenti nel team di Jannik Sinner: Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, rispettivamente preparatore atletico e fisioterapista, non saranno infatti presenti agli US Open ai quali il tennista prenderà parte, e a quanto pare sarà solo il primo dei tanti tornei a cui non parteciperanno. Jannik li ha licenziati per mancanza di fiducia, ritenendoli in qualche modo colpevoli di quanto successo e ora tutto per lui sarà diverso, poiché non potrà più contare su due persone fondamentali. Come riuscirà a far fronte a delle assenze tanto importanti?
Jannik Sinner pronto agli US Open, ma senza due collaboratori fondamentali: cosa succederà adesso
Al suo fianco, Jannik potrà contare su i collaboratori di fiducia Darren Cahill e Simone Vagnozzi, e a quanto pare per supplire all’assenza degli altri due professionisti, Sinner, attualmente ancora numero uno al mondo per l’ATP, userà il personale qualificato proprio dell’associazione per continuare ad avere un supporto di alto livello.
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Lunedì 26 agosto il torneo prenderà il via, e c’è molta attesa non solo per Jannik Sinner che martedì nel tardo pomeriggio si scontrerà con Mackenzie McDonald, desideroso di lasciarsi alle spalle una vicenda che ha sporcato la sua credibilità, ma a battersi con le unghie con i denti sarà anche Nole Djokovic, in cerca di una riconferma a stelle e strisce e il vincitore di Wimbledon e del Roland Garros Carlos Alcaraz, più che mai desideroso di puntare al triplete. Un’avventura tutt’altro che facile per il numero uno ATP, che avrà la possibilità però di mostrare agli appassionati di sport quanto non abbia nulla a che fare con la vicenda legata al doping.
