Durante una delle ultime interviste, Ornella Muti ha raccontato uno dei ricordi che conserva più gelosamente nel suo cuore e che la lega a Francesco Nuti.
Ornella Muti è stata la protagonista di un’intervista al Messaggero in cui ha fatto un salto nel passato ed ha riportato la mente a quando ha lavorato insieme a Francesco Nuti sul set di Tutta colpa del paradiso. All’epoca l’attrice non si muoveva mai senza i figli al punto che anche loro sono stati presenti sul set. Ma ciò che ricorda con più affetto è quella scena in cui Nuti la convinse addirittura a spogliarsi. Erano quelli gli anni in cui l’attrice era una delle più richieste anche se, nonostante le numerose proposte ricevute, accettò di recitare nel film di Francesco Nuti il quale in quegli anni era alla sua seconda esperienza come regista: “Mi aveva colpito quel ragazzo bizzarro, divertente, dagli occhi un po’ malinconici”.
Ornella Muti racconta un dettaglio del suo passato
Durante l’intervista Ornella Muti non ha fatto segreto di aver molto amato l’ambiente che era andato a crearsi proprio sul set in cui ha recitato: “Regnava un’aria rilassata, amichevole. Eravamo una famiglia. La costumista Nicoletta Ercole dava fondo alla sua creatività per esaltare la mia bellezza, c’erano gli sceneggiatori Giovanni Veronesi e Vincenzo Cerami. La sera, finite le riprese, Francesco suonava la chitarra. Per poter ritrovare quell’atmosfera magica, alzarsi all’alba e raggiungere la baita in jeep non era una fatica”.
All’epoca portava sempre con sé la piccola Carolina in quanto la neonata doveva essere allattata regolarmente. Racconta poi quella che è stata per lei la scena più difficile: “Avevo appena fatto la doccia e, quando Nuti arrivava all’improvviso, il copione prevedeva che mi cadesse l’accappatoio rivelando una piccola porzione di seno. Io però esitavo, non mi sentivo a mio agio. Era l’epoca in cui tutti i registi pretendevano il nudo e i set si trasformavano in campi di battaglia. […] Decisi di fidarmi di lui e feci benissimo. “Tranquilla, è solo un attimo”, mi disse prima di girare la fatidica scena, poi mi guidò con pazienza e il massimo rispetto”.
Dopo la rivelazione, Ornella Muti racconta che ogni film in cui recitava, permetteva di ottenere grandi cifre al botteghino anche se è la stessa confessare di non essersi mai sentita una diva: “Non sono mai stata consapevole di esserlo. Ma in quell’epoca anche gli attori importanti venivano considerati non tanto delle star ma dei professionisti che contribuivano alla buona riuscita del film e come tali erano rispettati. Sui set c’era uno spirito di collettività che adesso si è perso”.