Dopo aver pianto la morte di un grande attore, molti sono coloro che si chiedono a quanto ammonta il patrimonio di Alain Delon. Ecco la risposta.

Alan Delon al festival di Cannes- Spetteguless.it

Alain Delon non è stato soltanto un vero e proprio mito del mondo del cinema ma ha lavorato molto per ottenere anche l’appellativo di uomo d’affari molto astuto. Infatti, con il passare degli anni è riuscito a capitalizzare la sua immagine di star, riuscendo ad ottenere un patrimonio corposo. Ma a quanto ammonta?

Il patrimonio di Alain Delon, ecco cosa ha ottenuto nella sua carriera

Da quindici anni a questa parte l’attore vendeva all’asta le sue collezioni d’arte insieme ad automobili e vini pregiati. In occasione di una sua intervista del 2017 aveva rivelato che la sua intenzione era quella di preferire di lasciare dei soldi ai suoi figli piuttosto che parlare di vendite dopo la sua morte.

Ma quanto denaro ha lasciato Alain Delon ai suoi tre figli? Sappiamo infatti che nel 2000 era stato in grado di ottenere la cittadinanza svizzera un paese conosciuto per il suo sistema fiscale molto vantaggioso.

Durante l’ultimo anno di vita dell’attore c’è stata una vera e propria guerra di trincea tra i vari eredi i quali sono andati a finire molto spesso di fronte ad un tribunale proprio per discutere delle cure mediche del padre. La cifra dell’eredità è rimasta comunque un’informazione confidenziale anche se è facile capire che si tratta di cifre a dir poco stellari. Durante una carriera così ricca di successi, Alain Delon è stato in grado di accumulare un patrimonio notevole anche perché ha prodotto circa trenta film tra cui Monsieur Klein e Borsalino.

Inoltre l’attore era un vero e proprio uomo d’affari che aveva anche una scuderia di cavalli da corsa. Durante gli ultimi anni ed è stato in grado di fare in modo che il suo marchio e la sua immagine potessero crescere ancora di più. Nel 1978 creò la sua società di distribuzione di prodotti di lusso ottenendo un enorme successo, un’azienda che si occupava di vendere sigarette, profumi in Asia e alcool su cui c’era il suo nome.

Il patrimonio di Alain Delon- Spetteguless.it

A partire dal 2009 Dior ha usato le sue foto degli anni sessanta per fare pubblicità al profumo Eau sauvage. Il mistero più fitto è quello che riguarda il patrimonio immobiliare dell’attore. La sola di cui si ha conoscenza è la tenuta Douchy il luogo in cui è morto.

Dopo aver ottenuto una nazionalità Svizzera, si è iniziato a vociferare di una sua proprietà nei pressi di Ginevra. Inoltre Alain Delon era un uomo che amava molto l’arte e collezionava diversi bronzi di animali dello scultore Rembrandt Bugatti, oltre che grandi vini, automobili di lusso e orologi.

Insomma, basti pensare alle vendite avvenute prima della morte per capire più o meno il livello di ricchezza. L’ultima vendita sensazionale è quella avvenuta la scorsa la scorsa estate a Parigi, un qualcosa che fruttato all’attore più di 8 milioni di euro.

Tra le diverse opere che ha venduto troviamo anche un dipinto di Raoul Dufy per una cifra pari a 1.016.400 euro. Quindici anni prima aveva venduto circa 40 quadri degli anni ’50 ottenendo una cifra pari quasi a 9 milioni di euro.

Inoltre Delon possedeva anche una vera e propria collezione di armi composta da 72 oggetti appartenenti alla categoria A e alla categoria B insieme a più di tremila munizioni. Ognuno di loro erano conservate a Douchy senza nessuna dichiarazione e autorizzazione. Al momento della scoperta, le forze dell’ordine avevano provveduto al loro sequestro durante il mese di febbraio.