L’ex braccio destro di Chiara Ferragni, Fabio Maria Damato, pronto a farle concorrenza

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Fabio Maria Damato, dopo aver chiuso i rapporti con Chiara Ferragni, fa parlare di nuovo di sé per via della sua ultima decisione: pare essere intenzionato a far concorrenza all’imprenditrice digitale.

Fabio Maria Damato

Fabio Maria Damato- Spetteguless.it

Dopo un lungo periodo di silenzio, Fabio Maria Damato è ritornato a far parlare di sé e di quel rapporto che un tempo aveva con Chiara Ferragni. La sua intenzione non è quella di diventare influencer digitale ma sta pensando di scendere in campo con una sua società di consulenza all’interno del settore della moda, del marketing e dello spettacolo. Ma quali altri sono le sue intenzioni? Scopriamole insieme nel testo che segue.

Fabio Maria Damato scende in campo, ecco l’idea che potrebbe far concorrenza a Chiara Ferragni

Lo scopo di Fabio Maria Damato è quello di creare una società il cui compito è quello di lanciare nuovi talenti. Dopo circa 60 giorni da quando ha abbandonato tutti gli incarichi all’interno della Chiara Ferragni Collection e Tbs Crew, società per cui per molto tempo ha lavorato come general manager contribuendo così ad ogni successo della Ferragni, sembra che adesso sia pronto a dare il via ad una nuova avventura imprenditoriale senza nessun’altra collaborazione.

Alcune settimane fa il Corriere della sera aveva condiviso questa notizia sensazionale andando a rivelare che Fabio Maria Damato era andato di fronte al notaio Patrizia Leccardi a Milano con il solo scopo di “ costituire quale amministratore e socio unico la sua nuova srl”.

Una società il cui nome è Brave, coraggio tradotto in italiano e il cui compito è quello di fare “consulenza nel campo della moda e dello spettacolo, l’acquisizione e il trasferimento di diritti dell’immagine di artisti e cantanti, l’ideazione e realizzazione di siti internet”.

Damato

La nuova società di Damato- Spetteguless.it

Si tratta di settori che Damato conosce alla perfezione proprio perché per molti anni ha lavorato come General manager delle aziende della Ferragni. Lo scopo della Brave è quello di buttarsi a capofitto anche in altri settori a partire dalla “realizzazione e produzione di sfilate di moda, spettacoli e programmi musicali, l’attività di pubbliche relazioni e l’agenzia di spettacolo e pubblicitaria”, anche se il core business si incentrerà soprattutto “l’acquisizione ed il trasferimento a qualsiasi titolo di diritti dell’immagine, del nome e/o pseudonimo di artisti, cantanti, interpreti, autori, indossatori, persone fisiche e giuridiche in genere, per gli usi consentiti dalla legge comprese la pubblicità, la promozione e qualsiasi altra forma di utilizzazione”, proprio come ha raccontato Open.

In poche parole Damato sta cercando nuovi talent da rappresentare e lanciare come aveva fatto fino un po’ di tempo prima. Nel messaggio condiviso sui social il 13 giugno Fabio Maria Damato aveva scritto: “Il ringraziamento va a tutti i talent che ha seguito in quella che definisce ‘la loro evoluzione’, da Marina Di Guardo a Francesca e Valentina Ferragni, e ancora Pietro Terzini, Manuel Mameli e Luca Vezil”.

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