A distanza di mesi, il Festival di Sanremo 2024 condotto da Amadeus continua a mietere successi. Un trionfo corale, in questo caso, ma legato alle ottime scelte artistiche fatte dal conduttore e direttore artistico, al suo quinto e ultimo festival. Ecco di cosa si tratta.
Amadeus, conduttore di Sanremo 2024 – Spetteguless.it
Sebbene siano passati ormai quasi sei mesi dalla fine dell’ultimo Festival di Sanremo, l’edizione di Amadeus continua a mietere successi. Un trionfo per il conduttore veronese, che dal prossimo settembre sarà uno dei volti di Nove, canale in chiaro di Warner Bros Discovery, con ben tre programmi affidatigli. L’edizione 2024 della kermesse canora ha fatto registrare numeri impressionanti di share, confermando quindi il trend positivo fatto segnare negli ultimi cinque anni dall’artista. Amadeus è riuscito a mettere a punto un cast equilibrato, in grado di accontentare più gusti musicali possibili e la FIMI a quanto pare gli ha dato ragione.
Il prossimo anno Sanremo sarà guidato da Carlo Conti, alle prese con un’estate impegnativa, dato che non solo dovrà occuparsi di Tale e Quale Show, in arrivo il prossimo autunno, ma anche dei primi preparativi per il Festival. In molti si chiedono se il toscano riuscirà a eguagliare i risultati del collega, ma Conti ha già messo le mani avanti, spiegando di non volere fare una kermesse troppo lunga e di non preoccuparsi particolarmente di quelli che saranno i dati d’ascolto.
Sanremo 2024, dopo sei mesi dalla sua fine, il Festival continua a avere successo: ennesimo oro per la kermesse
Nel frattempo, Sanremo 2024 continua la sua galoppata vincente, a distanza di mesi, e dopo che ben 26 artisti su 30 hanno ricevuto certificazioni d’oro e di platino, ora ottiene anche il disco d’oro per la sua compilation, nella quale sono contenute quasi tutte le canzoni in gara quest’anno. Quasi, poiché rispetto a quella venduta nei negozi o online, quella nelle edicole contiene solo 28 dei 30 brani, poiché non ha ottenuto i diritti per Vai! Di Alfa e Ti muovi del vincitore di Sanremo 2020 Diodato.
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La compilation sanremese è una tradizione che va avanti dal 1987, e ha fatto molto bene anche negli anni passati: quella di Sanremo 2017, guarda caso l’ultimo Festival condotto da Carlo Conti all’epoca, contenente Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani, Che sia benedetta di Fiorella Mannoia e Ermal Meta con Vietato morire, avevo ottenuto risultati pari o addirittura leggermente superiori. Uscita lo scorso 9 febbraio, la compilation è ora disco d’oro, trascinata dai pezzi di Annalisa, Angelina Mango, Mahmood, Geolier e tanti altri: riuscirà a diventare platino? Non è da escludere: agosto è appena all’inizio e l’autunno ancora distante.
