Antonino Cannavacciuolo, nuova “avventura” per il giudice di Masterchef

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Nuova avventura imprenditoriale per il famoso giudice di MasterChef Italia. Antonino Cannavacciuolo lancia il suo progetto, questa volta solo in parte legato al mondo della cucina. Ecco di che cosa si occuperà il cuoco tre stelle Michelin.

antonino staff

Antonino Cannavacciuolo con il suo staff in cucina – Spetteguless.it

Il cuoco campano è uno dei più noti e talentuosi del nostro Paese, conosciuto al grande pubblico per essere da anni uno dei giudici della versione italiana di MasterChef e ormai personaggio pubblico a tutti gli effetti, Antonino Cannavacciuolo è protagonista di numerose trasmissioni tv, ma non per questo ha lasciato perdere la sua grande passione per i fornelli.

Con il suo Villa Crespi si è aggiudicato l’anno scorso le tre stelle Michelin, il massimo riconoscimento che uno chef può ottenere e oltre a ciò si occupa della gestione di altri suoi locali, come il Bistrot Cannavacciuolo, a Borgo Po a Torino. Inoltre, durante l’anno organizza diversi eventi formativi dedicati ai ristoratori: uno di questi si è tenuto a Milano lo scorso maggio e ha ottenuto un enorme successo. Evidentemente, però, al cuoco di Vico Equense, 49 anni, tutti questi impegni non bastano: Antonino ha infatti iniziato da poco una nuova avventura imprenditoriale che lo vede sbarcare in un campo per lui piuttosto particolare. Vediamo di cosa si tratta.

Antonino Cannavacciulo presenta Contrattino: cos’è l’ultima creazione dello chef stellato

Cannavacciuolo ha deciso di lanciarsi nel mercato beverage, e grazie a una collaborazione con la storica casa vinicola Contratto, ha firmato il suo primo ready to drink: Contrattino. Dal colore rosa, una frizzantezza che accarezza il palato e una gradazione moderata, 5, 5 %, questa bevanda è l’ideale per gli aperitivi tra amici, magari assaggiando proprio i manicaretti imparati guardando lo chef in tv. Contrattino è disponibile in una bottiglia da 20 cl, con un aspetto Art Decò e deve il suo colore rosato al concentrato di carota nera che si trova tra i suoi ingredienti.

 

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Il drink è stato ideato dall’imprenditore Paolo Dalla Mora, patron del gin Engine, da Giorgio Rivetti, proprietario di Contratto e da Luca Gargano presidente di Velier. Naturalmente a idearlo è stato anche lo stesso Cannavacciuolo, il quale ha fatto anche da testimonial. L’azienda vinicola, nel presentare il suo nuovo prodotto, ha voluto sottolineare come il brindisi sia d’obbligo, magari accompagnato da una pacca sulle spalle in perfetto stile Antonino. Riuscirà il giudice di MasterChef ad avere successo anche con questo suo nuovo progetto? Le premesse sembrano ottime e non è detto che, magari, Contrattino possa fare presto il suo debutto nel bar lounge di Villa Crespi, perfetto apripista per il menù degustazione del ristorante stellato piemontese sul lago d’Orta.

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