La rivista “Il Salvagente” lancia l’allarme su 14 marche di acqua in bottiglia che risultano contaminate da pesticidi.
Cosa c’è di meglio, nella calura di un pomeriggio estivo, di un bel bicchiere d’acqua fresca? Nulla, a patto che siamo sicuri di poterla bere senza troppe preoccupazioni: è davvero così? Secondo un’indagine pubblicata dalla rivista “Il Salvagente”, la risposta a questa domanda potrebbe essere ben diversa da quello che ci aspettiamo: sono ben 14 su 18 le marche di acqua in bottiglia risultate contaminate da pesticidi.
Allarme acqua in bottiglia: lo studio de “Il Salvagente”
Che anche mangiare in modo sano sia diventata una sfida, al giorno d’oggi, non è una novità. Basti pensare, ad esempio, ai recenti dati pubblicati riguardo agli alimenti ultra processati, che risultano essere molto pericolosi per la salute compromettendo, addirittura, la durata della nostra vita. Tuttavia, da questo a pensare di poter essere in pericolo persino bevendo un sorso d’acqua, la situazione si aggrava non poco.
Eppure, è quanto sarebbe emerso da uno studio pubblicato sulla rivista “Il Salvagente”, che ha analizzato i dati relativi a 18 famose marche di acqua in bottiglia. Si, avete capito bene, acqua in bottiglia: i risultati emersi dalle indagini potrebbero convincere anche i più “pigri” a smettere di acquistare l’acqua al supermercato, optando piuttosto per i sistemi di filtraggio direttamente dal rubinetto.
Le marche analizzate, nello specifico, sono quelle più conosciute e utilizzate dai consumatori: Eva, Levissima, Evian, Ferrarelle, Fonte Essenziale, Acqua Panna, Saguaro, Sant’Anna, San Benedetto, Rocchetta, Vitasnella, Uliveto, Lete, BrioBlu, Guizza, Fiuggi e Lauretana. Solo 4, tra loro, si possono considerare completamente prive di sostanze nocive.
Acqua contaminata da pesticidi alla fonte: “inaccettabile”
C’è da premettere che, nonostante i risultati ottenuti dalle analisi non siano confortanti, i dati rilevati non rendono le acque “contaminate” pericolose per la salute. D’altronde, essendo in commercio tutte le marche analizzate sono a norma di legge.
Ciò nonostante, 14 tra i 18 marchi di acqua in bottiglia analizzati sono risultati contaminati da pesticidi e sostanze come Propiconazole e Cypermethrins, le quali potrebbero avere effetti cancerogeni o dannosi per la fertilità.
Si tratta, ovviamente, di piccole quantità: meno di 0,1 microgrammi al litro per singola sostanza. La situazione, tuttavia, è comunque preoccupante perché getta luce su un problema ben più ampio, quello dell’inquinamento delle falde acquifere. Tutte le marche di acqua analizzate, infatti, sono imbottigliate alla sorgente, il che vuol dire che l’inquinamento ha raggiunto anche la quota e i terreni a grande profondità.
Visualizza questo post su Instagram
Tra i marchi presi in considerazione, fa sapere “Il Salvagente”, quelli risultati “puliti” sono solo 4: Fonte Essenziale Naturale, San Benedetto Ecogreen naturale, Acqua Panna Naturale e Acqua Evian in vetro.
Il Comitato per il diritto alla Salute della Val di Non, commentando la situazione, l’ha definita “gravissima”, aggiungendo che “dovrebbe essere discussa a livello politico e giurisdizionale, per far luce su cosa sta succedendo”. Come andrà a finire?