Scappano dal ristorante dopo aver ordinato champagne e lasciano delle multe prese in treno sul tavolo

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Questa è la storia di una coppia che ha pensato che fosse una cosa giusta ordinare dello champagne e, piuttosto che pagare il conto di 80 euro, hanno lasciato lì delle multe prese in treno. Nonostante ciò i due si sono lasciati dietro delle tracce.

Champagne nel bicchiere

Una coppia scappa senza pagare i conto del ristorante- Spetteguless.it

Questa è una vicenda accaduta in un ristorante a Padova, molto più precisamente ad Este dove due clienti, dopo aver ordinato lo champagne più costoso, l’hanno bevuto con molta calma e, approfittando di un momento di confusione, sono scappati di nascosto senza pagare il conto e lasciando sul tavolo una sorpresa per nulla gratuita. È stato il titolare Diego Volpin a raccontare il tutto in occasione di una sola intervista. Ma vediamo insieme cosa è accaduto nel dettaglio.

Scappano via dopo aver ordinato uno champagne di 80 euro, ecco il racconto del titolare del ristorante

Al ristorante Al Porti.Co di Este è accaduto un qualcosa che non si era mai visto. Ne ha parlato proprio il titolare Diego Volpin il quale ha affermato che in quel momento il locale era pieno proprio perché si stava per tenere il concerto di Antonello Venditti.

Intorno alle 22:00 è arrivata una coppia ben vestita di origini nordafricane. I due si sono accomodati al tavolo esterno e, dopo aver ordinato uno champagne da 80,00 euro sono rimasti lì circa un’oretta insieme a tutti gli altri presenti.

Intorno alle 23:00 la coppia ha chiesto il conto il quale è stato subito consegnato. Ma visto che il locale era ancora piena, i camerieri sono andati avanti con il servizio agli altri tavoli aspettando il momento giusto per andare a ritirare il compenso per la bottiglia di champagne che avevano bevuto.

Nel momento in cui i dipendenti sono usciti, si sono resi conto che la coppia non era più al tavolo e che nel listino non vi erano gli 80 euro richiesti ma due multe prese in treno. Su di esse però erano stati riportati i nomi dei multanti anche se il titolare non ha la certezza che appartengano proprio ai due ladri.

All’inizio non aveva nessuna intenzione di sporre denuncia anche perché, come lui stesso afferma, 80 euro non sono né una ricchezza né tantomeno un grande ammanco. Ma nei giorni seguenti il titolare è venuto a conoscenza del fatto che la bravata di questa coppia era già stata ripetuta in un’enoteca e in un ristorante giapponese.

Ciò non esclude che i due abbiano usato la stessa tecnica anche per mangiare e bere gratis in altri luoghi. Ed è per tale ragione che Diego Volpin ha deciso così di recarsi in caserma e verbalizzare l’accaduto. Il suo scopo è quello di parlare anche a nome degli altri colleghi così da poterli bloccare “Non è giusto che si prendano gioco di chi lavora duro. Voglio precisare che capita spesso che arrivi al ristorante qualcuno che oggettivamente ha bisogno di un aiuto. Non ho mai negato un pasto caldo a nessuno e ho sempre offerto da bere a chi mi ha chiesto un piccolo sostegno. Tuttavia non accetto che si prenda in giro la gente e in questo caso divento rigido e procedo con la denuncia”.

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