Se n’è parlato per molto tempo e adesso finalmente è arrivata alla tanto attesa decisione: l’Agcom ha deciso di multare la Rai dopo che John Travolta si era presentato sul palco dell’Ariston indossando un paio di scarpe griffate.

Il palco dell’Ariston durante l’ultimo Sanremo- Spetteguless.it

La RAI è stata sanzionata con la multa di più di 200.000 euro dopo che John Travolta si era presentato sul palco dell’Ariston indossando delle scarpe e facendo quindi della pubblicità occulta. E così la commissione per i servizi ai prodotti dell’autorità ha sanzionato la tv di viale Mazzini di un importo pari a 206.580,00 euro, ossia 20 volte più il minimo edittale. Ma vediamo insieme di scoprire tutti i dettagli su questo argomento.

La decisione dell’ Agcom sulla pubblicità occulta fatta sul palco dell’Ariston

All’interno di una nota dell’Agcom è possibile leggere ”La violazione accertata riguarda la pubblicità occulta di un noto marchio di scarpe nel corso dell’esibizione di John Travolta insieme ad Amadeus, conduttore del Festival”.

Quindi l’autorità ha definito questo episodio come un qualcosa molto grave poiché l’esposizione del prodotto è stata fatta proprio durante uno dei programmi televisivi più attesi dell’anno e quindi durante un appuntamento molto seguito dagli italiani nel corso dell’esibizione di un ospite internazionale molto conosciuto.

Nel momento in cui è stata determinata la sanzione si è tenuto conto quindi della reiterazione condotta della RAI la quale già in passato è stato sanzionata per episodi di pubblicità occulta fatta proprio durante il Festival di Sanremo.

Una decisione a seguito della quale non poteva mancare anche la nota del Codacons il quale ha scritto: ”L’Agcom ha accolto in pieno l’esposto presentato dal Codacons sul caso della pubblicità occulta al Festival di Sanremo’. Come si ricorderà l’associazione dei consumatori, all’indomani della gag che vedeva coinvolto John Travolta con inquadrature multiple e ravvicinate alle scarpe indossate dall’attore, legato da un contratto di sponsorizzazione ad una azienda di calzature, aveva presentato un esposto all’Autorità chiedendo di sanzionare pesantemente la Rai per la pubblicità occulta realizzata a danno dei telespettatori”.

John Travolta con le scarpe incriminate- Spetteguless.it

A seguito della decisione il presidente Carlo Rienzi afferma che la sanzione fatta dall’Agcom viene vista come una sorta di vittoria del Codacons che da molti anni a questa parte porta avanti la lotta contro la pubblicità occulta nel piccolo schermo.

Già durante il Festival di Sanremo del 2023 era stato fatto un esposto contro la RAI dopo che Amadeus e Chiara Ferragni avevano fatto pubblicità a Instagram. Insomma, pare che la TV di viale Mazzini non abbia imparato nulla da quell’episodio e, sempre secondo Rienzi, la speranza è che questa multa blocca le pubblicità illegali che vanno a danneggiare i cittadini.

Inoltre l’Agcom ha voluto richiamare anche la RAI dopo aver revisionato la piattaforma che si occupa del televoto. All’interno di un’altra nota si è spiegato che l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha voluto esaminare gli esiti del televoto proprio dopo le numerose segnalazioni che sono pervenute.

Infatti, durante l’ultima serata sono stati fatturati 1,8 milioni di voti con riscontro all’utente attraverso un sms mentre altri 0,9 milioni hanno ricevuto un sms dove venivano informati del mancato addebito.

Delle verifiche effettuate si è scoperto che solo 9,5 milioni di sms sono pervenuti nella piattaforma mentre altri sono stati oggetto di problemi a seguito di un invio così numeroso.

L’ AGCOM inoltre continua affermando: ”L’Autorità ha verificato che, pur a fronte dei risultati emersi, la piattaforma ha operato in linea con i Service Level Agreement richiesti dalla Rai in sede di aggiudicazione del servizio di Televoto, che prevedevano un limite massimo di elaborazione per ora di SMS, individuato in base ai flussi di traffico delle edizioni precedenti. Tale limite appare oggi alla luce dell’analisi compiuta evidentemente inadeguato ed in questo senso l’Autorità ha ritenuto di richiamare la Rai a una revisione del Capitolato tecnico della piattaforma del Televoto, con riferimento alla capacità di elaborazione di più elevati flussi di voti mediante SMS, in modo da prevenire futuri analoghi disservizi, comunicando all’Autorità le azioni intraprese”.