Al Bano e Romina Power, tutta la verità sulla nascita del famoso Ballo del Qua Qua

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Di recente è stato protagonista della Partita del cuore tra la Nazionale cantanti e la Nazionale politici, ma Al Bano non ha nessuna intenzione di fermarsi e dopo un concerto gratuito in una delle località più famose della nostra penisola, ha rilasciato un’intervista a cuore aperto assieme ai suoi figli.

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Albano Carrisi in una foto promozionale – Spetteguless.it

Il cantante di Cellino San Marco non sa cosa sia l’ozio: Al Bano Carrisi è quello che potremmo definire uno stacanovista. Grande amante della sua professione, di recente lo abbiamo visto alla Partita del cuore svoltasi poche ore fa a L’Aquila. A ottant’anni l’artista pugliese non ha nessuna intenzione di fermarsi, e continua a esibirsi più e più volte dal vivo in concerti, va detto, sempre molto seguiti.

Uno di questi si è svolto in una località turistica molto nota e è stato seguito da un’intervista rilasciata assieme ai suoi figli, in cui ha svelato particolari retroscena. Giovanissimo, ancora minorenne, ha lasciato la sua famiglia per trasferirsi a Milano in cerca di fortuna. Nel capoluogo lombardo ha svolto innumerevoli lavori, tra cui anche quello di cameriere per il ristorante all’epoca molto noto dai vip Il Dollaro. È proprio lì che è stato scoperto da un produttore discografico, che ha di fatto lanciato la sua carriera musicale.

Al Bano Carrisi, la verità sul Ballo del Qua Qua: le parole non lasciano dubbi

Albano è noto anche per avere fondato una delle coppie artistiche più note a livello internazionale, assieme all’ex moglie Romina Power, con la quale ha cantato per quasi 30 anni. A margine del concerto gratuito tenutosi a Gatteo a Mare, Albano ha ripercorso la sua incredibile carriera assieme ai suoi figli, intervistato da Il Corriere della Sera. Yari, Bido e Jasmine, hanno rivelato quali sono le loro canzoni preferite, svelando anche un retroscena che in ben pochi conoscevano fino a oggi.

 

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“Io amo tutte quelle degli anni 70. In controluce, Come ti desidero, Evasione e realtà” ha spiegato il secondogenito dell’artista, al quale si è aggiunta la sorella Jasmine: “Tu per sempre è una delle mie preferite, ma adoro tutte quelle romantiche, Oltre alle grandi hit”. E alla domanda su cosa ne pensassero del famigerato Ballo del qua qua, Yari ha così risposto: “La cosa buffa è che io ho assistito alla nascita della canzone in sala di registrazione. Era un gioco per far divertire noi figli: nessuno immaginava il successo”.

Quindi, il maggiore dei Carrisi ha ricordato anche uno dei periodi più belli passati dalla sua famiglia tutti assieme, quando ancora era un bimbo: “L’infanzia in Spagna è stata bellissima: partivamo in primavera e rientravamo in Italia verso settembre-ottobre. Lì non eravamo tormentati dal gossip, eravamo solo una famiglia. Ci spostavamo in macchina noi quattro con un registratorino: certe canzoni nascevano proprio in auto” ha dichiarato il quarantenne, che non ha nascosto di avere molto sofferto per il gossip che ai tempi aleggiava sui suoi genitori e che anche Jasmine in tempi recenti ha dovuto subire: “Questa continua attenzione mi ha fatto chiudere in me stessa” ha confessato. Insomma, a quanto pare la vita non è poi stata così tutta rose e fiori per i figli del “Leone delle Puglie”.

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