Niente da fare, la ripresa continua a essere in salita per Chiara Ferragni, la quale in questi ultimi mesi sta cercando con tutte le sue forze di ritornare ai fasti precedenti allo scandalo Balocco. Il suo desiderio dovrà però aspettare: stando al noto giornalista, l’influencer avrebbe dovuto prendere forzatamente una drastica decisione per rimanere in piedi.
Chiara Ferragni a Milano – Spetteguless.it
Continua il periodo difficile di Chiara Ferragni fino a pochi mesi fa una delle influencer più note non solo in Italia ma a livello internazionale. Fatale per lei il cosiddetto “Pandoro Gate”, ovvero lo scandalo della finta beneficenza legata al pandoro Pink Christmas Balocco. Benché abbia cercato di correre ai ripari e rifarsi nei giorni subito successivi con un video in cui parlava di un errore di comunicazione e in tempi più recenti abbia deciso di pagare la multa comminata alle dall’Antitrust, la sua credibilità continua a essere in picchiata, e a poco servono foto e video che la ritraggono sorridente e apparentemente tranquilla.
La situazione sarebbe, anzi, più seria di quanto ci si immagini, ovviamente per chi ha sempre avuto uno stile di vita piuttosto elevato come la diretta interessata. Stando a quanto riportato sui social dal famoso giornalista e autore TV, Ferragni ha dovuto giocoforza prendere una decisione eclatante per non calare a picco definitivamente. Di cosa si tratta?
Chiara Ferragni costretta a correre ai ripari: impero in pericolo
Con un lungo post pubblicato sul suo profilo Instagram ufficiale, Gabriele Parpiglia, nota firma di Chi Magazine, il quale ultimamente si sta occupando parecchio di Chiara Ferragni, ha svelato come l’influencer non solo abbia dovuto chiudere molti dei suoi negozi e effettuare tagli al personale, ma avrebbe messo in affitto o venduto buona parte dei suoi uffici di via Turati a Milano, oltre a quelli in parti più periferiche del capoluogo meneghino: “Era stato chiesto di fare una smentita, richiesta rifiutata perché poche ore dopo un contatto ci ha svelato al dettaglio che una parte degli uffici di Turati, stiamo parlando di 550 metri quadri sono in affitto e sono stati proposti a lui!”.
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Una decisione indispensabile, stando a quanto riporta il giornalista, per ridare una solidità economica al marchio Chiara Ferragni. Secondo quanto scritto nel post, a occuparsi di tale e rilancio sarebbe ora Alessandro Marina, nome noto nella moda milanese arruolato con il compito di ristabilire nuovi contatti commerciali. L’affitto degli immobili di Chiara Ferragni Collection sarebbe indispensabile anche per potere onorare la multa di 1,2 milioni di euro comminata dall’Antitrust. Un accordo raggiunto tra Ferragni e l’ente per non avere eventuali strascichi legali e prevede il dilazionamento in tre rate, sicuramente più abbordabile qualora si riuscisse a trovare un nuovo inquilino per gli uffici, dall’affitto stratosferico di 495 mila euro all’anno.
