Andare in vacanza fa bene, ecco il tempo necessario per ottenere dei benefici

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Prendere il sole, nella quantità giusta, insieme all’effetto disinfettante dell’acqua del mare può essere un vero e proprio toccasana per il proprio corpo quando si va in vacanza. Ma qual è la dose minima da “assumere”?

Partire per un viaggio

Partire per un viaggio- Spetteguless.it

In estate molti sono coloro che corrono subito in spiaggia per rilassarsi e farsi accarezzare dai raggi del sole. La possibilità di poter staccare la spina dai lavori di tutti i giorni è di sicuro un qualcosa che desiderano molti. Ma qual è la durata minima di una vacanza in mare per poter essere totalmente rigenerato sia nel corpo che nella mente? Una domanda molto interessante a cui sarà data risposta proprio nel testo che segue. Vediamo insieme quanto tempo bisogna stare in spiaggia per stare bene fisicamente e mentalmente.

La durata ideale di una vacanza per combattere lo stress, ecco la quantità esatta

Per vedere scomparire nel proprio corpo tutti i sintomi dello stress è necessario fare una vacanza di più giorni. Ma di quanti per la precisione? Prima di dare la risposta, vediamo insieme come fa il mare ad apportare tutti i benefici nel nostro corpo.

E’ bene sapere che l’aria che si respira al mare risulta essere un aerosol benefico al cui interno ci sono molte particelle di sale e di ioni negativi, un’unione perfetta per coloro che soffrono di asma. Inoltre l’aria del mare riesce anche a migliorare l’umore oltre che la capacità respiratoria e il senso di benessere. L’esposizione al sole, se è fatto nel modo giusto, è perfetta per la vitamina D in quanto ne va a favorire la sintesi.

Spiaggia

Gli effetti benefici del mare- Spetteguless.it

Altra cosa da aggiungere è che una vacanza all’interno di una località marina va a stimolare il metabolismo e le funzioni ghiandolari proprio per via dello iodio che si trova nell’aria. Anche un solo bagno in mare oppure una nuotata va ad irrobustire i muscoli, a favorire la circolazione cardiaca e a migliorare la respirazione. Insomma, un’ottima soluzione per coloro che soffrono di patologie linfatico-venose agli arti inferiori.

Inoltre, attraverso gli effetti dell’acqua del mare e del sole si vanno a migliorare anche le patologie della pelle come psoriasi, acne e dermatite seborroica. Per ottenere tutti questi effetti benefici è necessario concedersi almeno 7 giorni. Infatti, è necessario del tempo per fare in modo che i livelli di cortisolo, ossia l’ormone dello stress, riescono a raggiungere livelli ottimali e un qualcosa che soltanto con un soggiorno prolungato si può ottenere.

Infatti spesso i professionisti consigliano anche delle pratiche di talassoterapia proprio per soggetti che soffrono di particolari terapie. E quindi, cosa c’è di meglio di una settimana al mare?

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