Anguria, il simbolo dell’estate: benefici e consigli per un giusto consumo quotidiano. Quanto possiamo consumarne giornalmente? 

Anguria a fette – Spetteguless.it

L’anguria in estate è un vero e proprio simbolo, è apprezzata per il suo gusto fresco e dissetante da chiunque.

Ma quanto possiamo consumare giornalmente? È soltanto acqua, quindi possiamo mangiarla senza preoccupazioni? E come si inserisce all’interno di una età dimagrante?

Esploriamo insieme gli aspetti di questo frutto di stagione per offrire informazioni utili a chi ama l’anguria e a chi vuole perdere peso.

Iniziamo con l’elencare le proprietà nutrizionali di questo frutto, secondo il CREA, l’anguria contiene:

• Calorie: circa 16 kcal per 100 g
• Acqua: 95.3%
• Carboidrati: 3.7 g per 100 g (solo zuccheri semplici)
• Fibre: 0.2 g per 100 g
• Proteine: 0.4 g per 100 g
• Grassi: 0.2 g per 100 g

Inoltre, l’anguria è ricca di licopene, citrullina, vitamina C, vitamina A ed altri micronutrienti essenziali. Quindi quanta anguria possiamo consumare al giorno?

Sempre il CREA suggerisce una porzione di circa 150 g al giorno, ma in realtà una porzione tipica può variare fra i 200 g e i 300 g, se si pensa che 300 g di anguria apportano circa 50 kcal.

Anche se l’anguria contiene un alto indice glicemico, il carico glicemico complessivo è basso a meno che non si esageri con le porzioni. In media un adulto in buona salute può consumare occasionalmente 500 g-600 g di anguria al giorno senza alcun problema.

Anguria, sport e dieta: tutto quello che c’è da sapere

Gli sportivi possono beneficiare di porzioni più abbondanti di anguria dopo l’allenamento, sfruttando in questo modo la capacità del proprio corpo di assorbire zuccheri per ricostruire tutte le riserve di glicogeno necessarie e reidratarsi.

Anguria – Spetteguless.it

Per quanto riguarda la popolazione generale, porzioni di 200 g o 250 g al giorno sono ideali, assicurandosi però di variare un po’ con gli altri frutti di stagione.

Durante la dieta invece è importante moderare le porzioni di anguria, tenendo in considerazione il suo fabbisogno calorico. L’anguria quindi può far parte di una dieta equilibrata oppure di un regime dimagrante, se però consumata con moderazione e senza sostituire gli altri frutti.

La chiave per consumare anguria senza alcun problema è la consapevolezza delle porzioni e la varietà della dieta. Consumare questo frutto di stagione all’interno di una dieta ricca e diversificata permette di godere appieno dei suoi benefici senza eccedere.

L’anguria però non può sostituire un pasto completo, in quanto manca di alcuni nutrienti essenziali ed il senso di sazietà che offre è di brevissima durata, proprio a causa del basso contenuto di fibre.

Può essere però un ottimo spuntino, soprattutto durante i giorni caldi, magari abbinata ad una fonte proteica leggera come potrebbe essere un’insalata di legumi oppure pesce.