Reazione a catena è uno dei programmi di punta di Rai 1, e di recente è stato affidato a Pino Insegno. L’attore divide i social, anche a causa della sua vicinanza al partito politico di maggioranza. Di recente il programma è saltato: perché?
Un’edizione particolare, quella in onda di Reazione a Catena: ci sono state molte polemiche sulla conduzione del programma, affidata a Pino Insegno. Doppiatore molto conosciuto e personaggio televisivo, Insegno ha fatto parlare parecchio soprattutto i social riguardo alla sua vicinanza con il partito di maggioranza del Paese, e l’affidamento di determinati programmi di punta della RAI hanno fatto molto discutere.
Nato a Roma nel 1959, Insegno è finito sotto i riflettori per essere stato il fondatore de La Premiata Ditta, quartetto comico che è stato protagonista di buona parte degli anni Novanta. Pino è inoltre un doppiatore di larga fama, voce ufficiale di Will Ferrell e Viggo Mortensen. Una carriera iniziata giovanissimo, e che l’ha visto alternarsi tra cinema e televisione. Già padrone di casa di Reazione a Catena dal 2010 al 2013, quest’anno è tornato alla sua guida, ma molti utenti social sono apparsi scontenti, anche a causa delle posizioni politiche tenute dal conduttore.
Pino Insegno, salta Reazione a Catena: cosa sta succedendo?
Pino Insegno è vicino a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, e la sua conduzione di Reazione a catena è stata vista da molti come una sorta di regalo da parte del partito politico, chiamato dai sostenitori dell’opposizione TeleMeloni. Insegno ha condotto anche il fallimentare Il Mercante in Fiera su Rai 2 lo scorso autunno, e ora sembra trovarsi più a suo agio con un format che ha gestito per più anni (dal 2010 al 2013).
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Eppure, ciò non lo ha salvato da una sospensione che molti non pensavano potesse accadere. Ieri sera, 29 giugno, Reazione a catena è infatti saltato, per dare spazio alla catastrofica partita tra Svizzera e Italia, iniziata alle ore 18. Il match è stato seguito quindi da età Marco Mazzocchi e Paola Ferrari, e quindi è chiaro come Reazione a catena non sia potuto andare in onda. Nonostante in molti lo trovino adeguato alla guida del quiz game, Insegno deve vedersela ancora con tante critiche social, sebbene il suo ritorno l’anno prossimo appaia pressoché sicuro. Una stagione, tuttavia, in salita per Pino, che dovrà smarcarsi da determinate scelte politiche, e mostrare tutto il grande talento che ha sempre avuto.